Il ritorno del Signore è definito in diversi modi nella Bibbia, o con i riferimenti ad essa riconducibili: il secondo avvento, l'apocalisse, l'ultimo giorno, il giorno del giudizio, etc.
Nel corso dei secoli ci si è chiesti spesse volte se i tempi vissuti, da quelle generazioni, avrebbero visto l'avverarsi di quegli eventi descritti diverse volte nei vangeli, nelle lettere e nell'ultimo libro del Libro.
Non poche volte ci si è cimentati in calcoli e pronostici, famosi quelli dei TDG e del suo fondatore CHARLES RUSSELL.

A ben ragione ci si è interrogati infatti guerre anche "mondiali", terremoti, pestilenze ci sono sempre state ed hanno stimolato la ricerca biblica nel tentativo di trovare risposta alla domanda: Quando? Quante volte i cristiani si sono trovati in situazioni disperate tanto da vedere in quegli eventi il Ritorno.
Uno stimolo comunque sano da vivere, forse per questo non ci è stato detto il giorno.

Tralasciamo la cinematografia comunque frutto di paure o speranze, e continuiamo il nostro pensiero avendo l'impressione che in questi ultimi anni eventi catastrofici di varia natura pare abbiano un'escaletion (scala mobile).
Un crescendo in senso numerico e in senso temporale, pare non ci sia giorno senza l'annuncio di una tragedia.
Un crescendo anche di stampo globale, eventi che caratterizzano cioè un numero altissimo di persone come mai prima.
Probabilmente per la quantità di esseri umani oggi presenti, come mai prima, e per le vie di comunicazioni che rendono il pianeta oggi quasi un condominio, in senso letterale.

Tante le date previste per il Ritorno sviluppatesi in certi momenti storici: l'anno mille, nel duemila, nel 2012 (in realtà questa data era formulata per la questione del calendario Maya definito solo fino appunto al 2012).
Non staremo qui a dare giudizi sui calcoli fatti ne sul genuino desiderio, per alcuni, di veder realizzato, finalmente, il Regno di Dio qui in Terra, in maniera conclusiva.
False profezie, genuini desideri, studi complessi, eventi terribili, manipolazione.
Tutto quello che il cuore umano nel bene e nel male può concepire lo ha fatto, anche su questo aspetto.

E' poi certo che la chiesa "primitiva" riteneva il Ritorno imminente, come è giusto che sia. Se si ama qualcuno che ci ha promesso di tornare, bramiamo il suo ritorno!
Bramiamo il suo ritorno?
 

 

GENERAZIONE
Ora ci permettiamo anche noi, non per profezia ricevuta, di ipotizzare semplicemente in modalità ELI5, non il giorno ma i tempi.
In particolare cercare di capire la frase: ".... questa generazione...."
proferita da Gesù.
Ehi ma cosa significa ELI5?

(ELI5 è un’espressione che arriva direttamente dalla lingua inglese e prende ispirazione da una serie di argomenti presenti sul social network Reddit; come la maggior parte delle parole inglesi usate in tecnologia, anche ELI5 è l’abbreviazione di una frase completa – per la precisione della frase “Explain Like I‘m 5“, che puoi letteralmente tradurre come “spiegamelo come se avessi cinque anni“.)

Ovviamente nessuna presunzione di possedere la verità, Gesù la possiede, anzi Gesù è la Verità!

Riportiamo un passo di Matteo 24:
In verità vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto questo accada.
Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.

Gesù ha detto molte parole importanti, a volte per segnalare la necessità di un'attenzione maggiore o se vogliamo di una verità importantissima usava dire: "in verità, in verità vi dico...".
In questo caso è ancora più incisivo sulle profezie espresse poco prima: Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.


ISRAELE LA CHIAVE DI LETTURA PER CAPIRE I TEMPI!
La teologia della sostituzione, indaga qui questo interessante argomento, cioè il fatto di sostituire la Chiesa con Israele ci ha fatto fare, come cristiani, molti errori, crediamo anche interpretativi su l'argomento "generazione".

Ma cosa ha detto poco prima Gesù nel capitolo 24? Ascoltalo qui - Leggilo qui

Gesù afferma delle cose che riguardavano le persone che lo ascoltavano in quel momento e quelle che lo avrebbero "letto" successivamente.
Nell'anno 70 D.C. Gerusalemme è distrutta, Israele non esiste più come nazione, non ha più terra, i sopravvissuti dispersi!

Tuttavia non tutte le profezie fatte da Gesù in quel momento si sono realizzate, ehi hai ascoltato o letto il capitolo 24 di Matteo?
Ascoltalo qui - Leggilo qui

 

IL FICO DA GUARDARE (PIU' DI UN BEL RAGAZZO)
Matteo 24:32 - Dal fico poi imparate la parabola: quando ormai il suo ramo diventa tenero e spuntano le foglie, sapete che l'estate è vicina...

Gesù parla di un fico, è interessante che Israele è paragonato ad un fico diverse volte, per esempio quando non da il frutto ricercato - Luca 13:6-9. Come dire "guardate a Israele".
 

1948 DC - RINASCE ISRAELE COME STATO!
Contro ogni previsione, contro ogni speranza dopo 2.000 anni di dispersione, ricordate Israele non esisteva più come Stato/Regno dal 70 D.C., (quale popolo avrebbe mantenuto la sua identità nazionale senza possedere una terra), e appena dopo il massacro nazista, nella quasi totale indifferenza se non compiacenza del resto del mondo, gli ebrei tornano nella loro terra! UAO!
E che dire delle guerre subite e vinte in maniera miracolosa in questi anni di risurrezione?
Argomento ampio, complesso, profeticamente previsto, ma rimaniamo in modalità ELI5.

Dalla costituzione di Israele il mondo è diventato altro, in una accelerazione mai avuta prima. Come se "qualcuno" avesse fretta sapendo di avere poco tempo!
Ok ma eravamo rimasti alla "generazione"- Di quanti anni si parla?


Dal bellissimo salmo 89
Gli anni della nostra vita sono settanta,
ottanta per i più robusti,

ma quasi tutti sono fatica, dolore;
passano presto e noi ci dileguiamo.

 

SETTANTA OTTANTA ANNI

Una parte di profezie è stata vista da Israele prima di essere distrutta, ora Israele sta vedendo realizzarsi l'altra parte delle profezie da quando si è ricostituita Stato? Dal 1948 dovremmo contare 80 anni?

Ecco lezioncina terminata, con un'ultimissima considerazione.
Fino a qualche anno fa nel mondo evangelico tale argomento era molto sentito, dibattuto.
Ora è molto sopito, forse insieme all'amore?


 

IL LACCIO
Gli ultimi tempi, o meglio dire gli ultimi giorni degli ultimi tempi, sono caratterizzati da diversi fattori, si rimanda ai link sottostanti, uno dei quali è il LACCIO, cioè quello strumento usato in antichità per catturare la cacciagione, e per nutrirsene.


LUCA 21
32 In verità vi dico: non passerà questa generazione finché tutto ciò sia avvenuto. 33 Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.
34 State bene attenti che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso improvviso;
35 come un laccio esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra.
36 Vegliate e pregate in ogni momento, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che deve accadere, e di comparire davanti al Figlio dell'uomo».

Legami, catene, vizi, incapacità di perdonarsi e tanti etc. Tutti quei lacci che il nemico usa per "nutrirsi delle anime!" Togliendo potenziale, vittoria e capacità spirituali.

 

E QUINDI?
Riteniamo che seppur non siamo chiamati a definire date precise, il giorno non ci è dato conoscerlo, ci è stato però lasciato molto di scritto per riconoscere i tempi. Non il giorno ma i tempi si!

 

E PERCHE'?
Per preparare la chiesa,
per tenerla desta. Se riconosciamo questi tempi come gli ultimi giorni degli ultimi tempi mentre tanto vuole distrarci e non solo su questo, all'ora riconosciamo anche, come da avviso scritturale, che tanti lacci sono stati sparati dal nemico ancora più voracemente e ancor più visibilmente, non ha più bisogno di nascondersi!

Riconoscere i tempi ci aiuta a riconosce il bisogno di un'urgente introspezione come credenti; ma sono veramente seguace? Seguo Gesù o sono diventato semplicemente religioso? Sto adempiendo il proposito di Dio per la mia vita o sono piuttosto distratto da tante altre cose? Sto raggiungendo l'obiettivo o sto fallendo?

Anche le comunità locali hanno un'occasione di analisi come comunità, siamo uniti? Ci perdoniamo? Ci aiutiamo? Confessiamo comunitariamente? Ci siamo accontentati della domenica, dello studio che nulla riesce ad aggiungere di più? Sto incoraggiando o mi fermo alla critica? Vedo nel fratello una risorsa oppure solo un problema?
Il primo amore è ancora il primo amore oppure il candelabro è stato rimosso dalla comunita'? Piangiamo per questo?


Forza! Invochiamo il Signore, confessiamo la nostra debolezza, il Leone della Tribù di Giuda sta ruggendo.
I tempi sono ultimi ma Lui è il vittorioso RE, ruggiamo insieme a Lui, riconquistiamo il terreno perso.
C'è una guerra spietata in corso, riconoscere i tempi ci incoraggia a seguire Gesù e ci consola, Gesù torna!

Signore liberaci dal male! Amen.

Vedete quale amore ci ha manifestato il Padre, dandoci di essere chiamati figli di Dio! E tali siamo. Per questo il mondo non ci conosce: perché non ha conosciuto lui.  Carissimi, ora siamo figli di Dio, ma non è stato ancora manifestato ciò che saremo. Sappiamo che quando egli sarà manifestato saremo simili a lui, perché lo vedremo com'egli è.
E chiunque ha questa speranza in lui, si purifica com'egli è puro. - 1Giovanni 3

Maranatha - Vieni, Signore Gesu'!

 


 

Altre risorse utlili, chiamiamola impropriamente una piccola bibliografia per approfondire l'argomento:

 


 

Autori

alex

Al XV Incontro Nazionale Giovanile ADI IBI - Predica il fraello Charles Greenawey.
Siamo intorno agli anni 90, traduce il fratello Francesco Toppi (ADI)

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