Introduzione
Molti credono che il cristiano sia un poveretto che si impone di ubbidire ad un ipotetico Dio le cui regole, scritte in un libro, privano gli esseri umani della libertà di godersi la vita.
Ma è proprio così?
È forse corretta la frase attribuita a Oscar Wilde secondo cui "Le cose migliori della vita o sono illegali o immorali o fanno ingrassare"?
Le cose per cui vale la pena vivere sono proprio quelle più trasgressive e peccaminose?