La libertà religiosa - Paolo Ricca
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La libertà religiosa - Paolo Ricca
31.10.2016 - Quando anche il Papa confermò che la Riforma protestante è stato un bene - Paolo Ricca
Perché la Riforma è stata una benedizione? Perché annuncio il vangelo della giustizia.
Riceviamo e condividiamo: Roma, 14 agosto 2024 – La Chiesa Evangelica Luterana in Italia esprime il proprio cordoglio per la scomparsa del Pastore e Teologo Paolo Ricca.
Nato a Torre Pellice nel 1936 ha studiato teologia presso la Facoltà Valdese di Roma, negli Stati Uniti, conseguendo il dottorato in teologia a Basilea. Nella città svizzera incontrò il teologo luterano Oscar Cullmann, di cui fu allievo, e Karl Barth.
Dopo aver svolto il ministero pastorale nella Chiesa Valdese nel Lazio e in Piemonte, ha seguito i lavori del Concilio Vaticano II come giornalista accreditato.
Paolo Ricca ha insegnato prevalentemente storia della Chiesa presso la Facoltà Valdese di Teologia a Roma.
L'Eterno Dio che chiama e si presenta, come? - Paolo Ricca
5 marzo 2017
Ardito ed interessante paragone tra la parabola del Ricco e Lazzaro e la questione povertà ed immigrazione anche nei nostri tempi.
Luca 16 - 19 «Or vi era un uomo ricco, che si vestiva di porpora e bisso, e ogni giorno se la godeva splendidamente. 20 Vi era anche un mendicante chiamato Lazzaro, che giaceva alla sua porta tutto coperto di piaghe ulcerose, 21 e desiderava saziarsi delle briciole che cadevano dalla tavola del ricco; e perfino i cani venivano a leccare le sue piaghe. 22 Or avvenne che il mendicante morì e fu portato dagli angeli nel seno di Abrahamo; morì anche il ricco e fu sepolto. 23 E, essendo tra i tormenti nell'inferno, alzò gli occhi e vide da lontano Abrahamo e Lazzaro nel suo seno. 24 Allora, gridando, disse: "Padre Abrahamo, abbi pietà di me, e manda Lazzaro a intingere nell'acqua la punta del dito per rinfrescarmi la lingua, perché soffro terribilmente in questa fiamma". 25 Ma Abrahamo disse: "Figlio, ricordati che tu hai ricevuto i tuoi beni durante la tua vita e Lazzaro similmente i mali; ora invece egli è consolato e tu soffri. 26 Oltre a tutto ciò, fra noi e voi è posto un grande baratro, in modo tale che coloro che vorrebbero da qui passare a voi non possono; così pure nessuno può passare di là a noi". 27 Ma quello disse: "Ti prego dunque, o padre, di mandarlo a casa di mio padre, 28 perché io ho cinque fratelli, affinché li avverta severamente, e così non vengano anch'essi in questo luogo di tormento". 29 Abrahamo rispose: "Hanno Mosè e i profeti, ascoltino quelli". 30 Quello disse: "No, padre Abrahamo, ma se qualcuno dai morti andrà da loro, si ravvederanno". 31 Allora egli gli disse: "Se non ascoltano Mosè e i profeti, non crederanno neppure se uno risuscitasse dai morti"».
Lucca 20 settembre 2015
Suggerimento libro - La libertà del cristiano di Martin Lutero.
La scoperta di Lutero: il Dio della chiesa non è il Dio della Bibbia
Incontro aperto al pubblico col famoso teologo Paolo Ricca sul tema “Cardini teologici della Riforma protestante” - nell'ambito degli eventi organizzati per ricordare i 500 anni della Riforma di Lutero - avvenuto il 28 gennaio 2017 presso la Chiesa cristiana valdese di Messina. Al termine della conferenza sono state poste alcune domande a Paolo Ricca su ecumenismo, canone biblico - Bibbia cattolica di 73 libri e Bibbia protestante di 66 libri - , Mauro Biglino e Vangeli gnostici come il Vangelo di Tommaso, il Vangelo di Filippo, il Vangelo della Verità.
Paolo Ricca "traghetta" i pensieri di Lutero sulla vita del credente a un pubblico vasto, eterogeneo, vario. Vediamo emergere dalle brume di una storia che affonda nei chiaroscuri del Medio Evo, ma che si affaccia tragicamente alle soglie della modernità, il gesto audace di Lutero di di ricominciare daccapo a porsi le domande della fede: e chiedersi in quale Dio, alla fine, il credente ripone la sua fiducia; e come si deve atteggiare, il cristiano, di fronte a questo Dio e di fronte alla propria vita; e su che cosa fonda la propria fede; e che fare delle colpe che inevitabilmente lo dominano; e se abbia un senso la mediazione del clero tra Dio e la creatura; e da chi debba farsi condurre, ciascuno di noi, nelle celte della propria vita. In fondo, come si vede, le domande di Lutero sono quelle che ogni credente si pone.
PAOLO RICCA è docente emerito di Storia della Chiesa presso la Facoltà Valdese di teologia a Roma. Per l'editrice Claudiana cura le Opere scelte di Martin Lutero. Presso la Morcelliana ha pubblicato: Le dieci parole di Dio. Le Tavole della libertà e dell'amore (2001 2ed.); Il pane e il Regno. Commento al Padre nostro (2001); Evangelo di Giovanni (2005); Giovanni Calvino. L'altra riforma (2009).
Chiesa Valdese di Lucca - Predicazione di Paolo Ricca sulla 'Parabola dei lavoratori delle diverse ore' (Matteo 20,1-16) - 1° febbraio 2015
Paolo Ricca e' stato riconosciuto pastore della Chiesa valdese nel 1962. Ha esercitato il ministero pastorale nella Chiesa valdese di Forano (1962-66) e di Torino (1966-76). Per conto dell'Alleanza riformata mondiale ha seguito il Concilio Vaticano II come giornalista accreditato, redigendone un commento teologico diffuso in diverse lingue.
Dal 1976 al 2002 ha insegnato Storia della Chiesa e, per alcuni anni, Teologia Pratica presso la Facoltà Valdese di Teologia di Roma.
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