Addio Terra, ultimo pianeta - Lindesey / Carlson

QUALE SORTE E' RISERVATA ALL'UMANITA' ?
Nel tentativo di soddisfare l'antico desiderio dell'uomo di conoscere il futuro, astrologi e "profeti" moderni godono oggi di una vasta popolarità, la più grande dai tempi di Babilonia. Fra le tante voci "profetiche" che insistono per essere ascoltate, ci sono voci autentiche che sono spesso trascurate dal sofisticato uomo moderno... le voci degli antichi profeti d'Israele

Tremila anni di storia dimostrano la veracità della loro testimonianza. Se l'umanità continua ad ignorare le loro straordinarie profezie sul destino dell'uomo e gli avvenimenti che interesseranno quanto prima il pianeta Terra, potrebbe essere la più grande follia di questa generazione. Il libro dimostra che la profezia biblica ha un messaggio rilevante per il mondo di oggi. 

Noi viviamo in uno dei momenti più significativi della storia umana, ma perfino la chiesa sembra non rendersene conto. Il libro di Hal Lindsey, dimostrando che i vecchi profeti d'Israele prevedono ed interpretano avvenimenti del presente e dell'imminente futuro, dovrebbe finalmente svegliare il nostro interesse alla profezia biblica. 

GLI AUTORI 

Hal Lindsey, che ha compiuto i suoi studi teologici al Dallas Theological Seminary, è un esperto di profezia biblica, sul quale argomento viene invitato a parlare in ogni parte degli Stati Uniti, del Canada e del Messico. Il libro raccoglie il frutto delle sue ricerche e delle sue meditazioni. 

Il film della nostra vita...

Qui il video

Questo è il film della vita di ognuno di noi. Sempre indaffarati. Troppo presto per pensare a Dio, troppo occupati, troppo preoccupati, troppo tardi.

Possiamo cambiare il finale di questo film, in qualsiasi momento. Anche vicino alla morte. Ma potremmo non averne tempo, non averne la possibilità. Meglio farlo subito, ora. Accettiamo Gesù ... il nostro Salvatore. Molti ci chiedono questo o quello. Religioni, partiti politici, etc, Gesù vuole solo che gli prestiamo attenzione, il resto l'ha già compiuto Lui. Ogni cosa. Affidiamogli la nostra anima, la nostra speranza, la nostra fede, ORA a Gesù, coLui del quale è scritto nella Bibbia:

"ma a tutti quelli che l'hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventar figli di Dio" Giovanni 1:12

Salmi 95:8 Oggi, se udite la sua voce, non indurite il vostro cuore...

Ravvedimento comunitario

"Spesso abbiamo visto la sconfitta ed il dolor
Fuggendo sulla strada del rimorso e dell'error
Uno ad uno sembra che il nemico ci abbia atterrato il cuor"

Questo il testo di un canto che in queste ore mi ritorna alla mente in maniera incessante (ascoltalo qui): https://www.evangelici.info/tu-vivrai

Probabilmente, analizzandoci, scopriremo come sia importante e urgente un risveglio spirituale nella nostra vita, nella nostra comunità.

In questi ultimi tempi tutto concorre ad anestetizzare lo Spirito Santo che è nel credente. La guerra spirituale si è inasprita, considerato che i demoni e il nostro nemico (che si maschera da angelo di luce) comprende che questo sistema di cose sta giungendo al termine.

Marco 4:35 - 5:20 - Calma il mare e libera l'anima - Ma chi è costui?

Marco 4:35-41 - Il peccato è il tema dominante nei primi capitoli di Marco, il ravvedimento ed il credere al vangelo sono termini correlati. Infatti credere che qualcosa sia vero non è sufficiente, è necessario affidarci alla persona di Gesù in un percorso che comincia con il ravvedimento, percorso che ha un inizio, fondamentale, e termina l'ultimo giorno.

Alla ricerca del continente della gioia - Marco Guzzi

Di seguito l'interessante presentazione del libro: Alla ricerca del continente della gioia. L'autore è di ambiente cattolico, seguiamo il consiglio Paolino di ritenere il bene di ogni cosa, ed è assolutamente godibile per la profondità delle riflessioni largamente condivisibili. Conoscersi per evolvere sembra essere una buon consiglio, conoscersi in giornaliere meditazioni davanti la Parola per evolvere nella comunione con il Signore è il Consiglio!

Marco 5:21-43 - Disperazione

Marco 5,21-43 - 21 Essendo passato di nuovo Gesù all'altra riva, gli si radunò attorno molta folla, ed egli stava lungo il mare. 22 Si recò da lui uno dei capi della sinagoga, di nome Giàiro, il quale, vedutolo, gli si gettò ai piedi 23 e lo pregava con insistenza: «La mia figlioletta è agli estremi; vieni a imporle le mani perché sia guarita e viva». 24 Gesù andò con lui. Molta folla lo seguiva e gli si stringeva intorno.