Dietrich Bonhoeffer (1906 - 1945)

Dietrich Bonhoeffer nasce a Berlino il 4 febbraio 1906 da una famiglia della borghesia protestante. Studia teologia e diventa il più giovane docente della Facoltà teologia all'Università di Berlino, dal 1931. Il 15 novembre dello stesso anno Bonhoeffer viene ordinato pastore nella Matthäuskirche, situata a poca distanza da Potsdamerplatz. Il 30 gennaio 1933 Adolf Hitler ottiene l’incarico di formare il nuovo governo. Il 1° febbraio dello stesso anno Bonhoeffer tiene una conferenza radiofonica al microfono della Berliner Funkstunde, dal titolo Il Führer e il singolo. In questo discorso Bonhoeffer denuncia chiaramente il rischio che il Führer, ossia colui che guida un popolo, possa diventare un Verführer, ossia un seduttore, o più precisamente “colui che travia” il popolo. 

L’intervento di Bonhoeffer viene sospeso durante la trasmissione. È la sua prima conferenza, sarà anche l’ultima. Bonhoeffer non verrà infatti più invitato a partecipare a trasmissioni radiofoniche".


Il 7 aprile 1933 entra in vigore la “Legge per la restaurazione del pubblico impiego", che contiene il cosiddetto 'paragrafo ariano', che prevede di “purificare” la Chiesa da ogni elemento ebraico: nessun pastore poteva essere consacrato se era ebreo o se aveva antenati ebrei. Il 15 aprile 1933 Bonhoeffer prende posizione su questa questione con una conferenza dal titolo La Chiesa di fronte al problema degli Ebrei: si è credenti non in quanto si appartiene ad una razza, ma in quanto si crede in Gesù Cristo. La posizione di Bonhoeffer rimane comunque isolata. Nel settembre 1933 la Chiesa evangelica della Vecchia Prussia, di cui fa parte anche Dietrich, decide infatti di applicare il “paragrafo ariano” al proprio interno.

Dietrich Bonhoeffer - Agente di grazia - Film e documentari

Quando un pazzo lancia la sua auto sul marciapiede, io non posso, come pastore, contentarmi di sotterrare i morti e consolare le famiglie. Io devo, se mi trovo in quel posto, saltare e afferrare il conducente al suo volante - Dietrich Bonhoeffer

La historia de Dietrich Bonhoeffer, destacado clérigo Alemán que se opuso a Hitler y el régimen nazi, cuyas convicciones terminaron costándole la vida.
 

Dietrich Bonhoeffer - Biografia

La giovinezza

Figlio di Karl, un eminente psichiatra di origine berlinese, e di Paula, insegnante, una delle poche donne laureate in quel tempo, Bonhoeffer nacque il 4 febbraio 1906 a Breslavia (allora in Germania, attualmente parte della Polonia), da una famiglia molto in vista dell'alta borghesia, con relazioni anche col mondo politico e culturale.

Benché inizialmente avesse intenzione di seguire le orme paterne, manifestò fin da ragazzo la volontà di diventare un pastore evangelico: per i suoi parenti, che pur frequentando la Chiesa evangelica erano profondamente laici, fu una scelta "strana".

Studiò teologia a Tubinga e a Berlino, dove conseguì il dottorato nel 1927, a soli 21 anni, discutendo una tesi in ecclesiologia sulla Comunione dei Santi (“Sanctorum Communio”, pubblicato nel 1930).

David Livingstone

Mai negli annali delle didascalie missionarie un uomo è stato tanto celebrato quanto Livingstone. Egli era l'eroe di cui aveva disperatamente bisogno l'Inghilterra vittoriana, e il riconoscimento che gli fu concesso suscitò l'entusiasmo delle missioni africane per più di un secolo. Diventò l'eroe di tutte le generazioni successive e dopo la sua morte e la sua sepoltura a Westminster Abbey, la reputazione di David Livingstone era al sicuro dall'attacco di chiunque non fosse un eretico temerario. Anche nella metà del XX secolo, gli storici l'avrebbero riconosciuto ancora come il più grande missionario di tutti i tempi. Per quasi cento anni Livingstone prese posto nel panteon dei cristiani di lingua inglese come figura di chi ispirava santità e devozione, paragonabile a quella di san Francesco d'Assisi e di santa Giovanna d'Arco.

George Muller (1805-1898)

Pochi in Italia conoscono un uomo dalla fede gigante, vssuto al tempo di don Bosco e che fece delle cose prodigiose attraverso la sua preghiera: è George Muller (1805-1898) che a Bristol, in Inghilterra, suscitò un movimento di carità per i giovani pari a quello di don Bosco nel suo tempo.

Pochi in Italia conoscono un uomo dalla fede gigante, vssuto al tempo di don Bosco e che fece delle cose prodigiose attraverso la sua preghiera: è George Muller (1805-1898) che a Bristol, in Inghilterra, suscitò un movimento di carità per i giovani pari a quello di don Bosco nel suo tempo.

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