Fanatismo "evangelico" strumento di Satana - Compassione e amore le armi del cristiano

Il fanatismo, se intendiamo l'odio per tutti quelli che non la pensano come noi, non è il messaggio evangelico di Gesù. Pur distinguendo tra perduti e salvati (cioè tra quelli che ricevono Gesù come proprio salvatore e gli altri che lo rifiutano) pur rivelandoci le battaglie tra il bene ed il male, identificando il male non nelle persone ma negli spiriti, mai il Signore Gesù ci ha insegnato a fare del male alle persone. 
"Fanatici di Gesù", alcune volte abbiamo usato queste espressioni. In questo senso intendiamo per "fanatismo" la passione per gli insegnamenti ed il carattere del Maestro Gesù il Cristo, che sono sempre e comunque rivolti alle persone per il bene, mai per il male, e all'amore verso Dio Padre.
Se è vero che Lucifiero si traveste da angelo di luce, e così i suoi operai, è dal frutto che si riconoscono le origini delle opere.

Il vangelo nelle caserme - 1° CONFERENZA NAZIONALE - Zoom

Evento storico, (su piattaforma Zoom)

Si terrà questo 29 Luglio alle 17.00, dove si incontreranno per la prima volta mediante videoconferenza internet, 4 organizzazioni  e associazioni:

  • Vigili del fuoco per Cristo (FFC),
  • Associazione militare Cristiana (M.C.F),
  • Cappellania missionaria (C.I.A /M.E.I ),
  • e i Gedeoni  (sez.Roma)

L' incontro è stato organizzato dai Vigili del Fuoco per Cristo Italia, subordinata dalla FireFighters  For  Christ  International.

La morte più atroce al tempo dei Romani: la crocifissione - Prova archeologica

Si riporta interessante articolo della rivista FOCUS:  - Individuato in Inghilterra il caso archeologico più documentato di crocifissione, la pena crudele applicata dai Romani, divenuta il simbolo più diffuso del cristianesimo.

Lo scheletro di un uomo crocifisso 1900 anni fa, con un grosso chiodo ancora conficcato in un tallone è stato trovato in una delle tombe romane scavate a Fenstanton, tra Cambridge e Huntingdon, in Inghilterra, un sito archeologico venuto alla luce durante la costruzione di un nuovo complesso residenziale. Si tratta del terzo caso di crocifissione documentato a livello archeologico nel mondo, dopo quelli di Israele e Italia. Il primo riguarda i resti trovati nella grotta sepolcrale di Gerusalemme (Giv'at ha-Mivtar, I secolo d.C.) dove, nel 1968, fu individuato un chiodo lungo 18 cm conficcato in un piede di un uomo di mezza età, in cui ancora erano presenti frammenti di ulivo, legno utilizzato per le croci. Il secondo caso, reso noto nel 2018, riguarda una sepoltura romana isolata, in provincia di Rovigo: non è stato ritrovato il chiodo, ma le lesioni ai piedi farebbero pensare a una crocifissione.

Silvia Romano e l'ipocrisia del cristiano sedotto o ateo di fatto

"Poiché l'iniquità aumenterà, l'amore dei più si raffredderà..."
Silvia Romano, italiana 23 anni rapita in Kenya. Trasportata da persone armate nella foresta camminando fino a 9 ore al giorno per un mese, ha passato 4 rifugi, è stata costantemente sorvegliata da terroristi armati di Kalashnikov. 18 mesi.

Molti che si proclamano cristiani, ma questo è solo l'ultimo esercizio di ipocrisia in senso cronologico, si stanno esprimendo senza pietà verso questa italiana con le illazioni più terribili o comunque non attenzionate dal senso di compassione che dovrebbe prevalere nel cristiano maturo. Senza applicare, il minimo sindacale prima di esprimere un giudizio senza appello, l'esercizio che ci ha insegnato Cristo Gesù: indossare i panni del prossimo per cercare di capire.

Dal 18 maggio riprendono i culti alla presenza dei fedeli

È stato sottoscritto questa mattina a Palazzo Chigi, dal presidente della Conferenza episcopale italiana Gualtiero Bassetti con il presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte e il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, il protocollo che individua le misure di sicurezza sanitarie da rispettare per la ripresa delle celebrazioni liturgiche alla presenza dei fedeli a partire dal 18 maggio. Scarica qui il protocollo.

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