Ciao sono Mario Caruso, ho 41 anni e  sono un Vigile del Fuoco Cristiano,  nonché vice-responsabile dell'organizzazione FireFighters For Christ Italia  (Vigili del Fuoco per Cristo Italia).
Con vivo desiderio vorrei esprimere gratitudine a DIO, circa la Conferenza Cristiana svoltasi mediate zoom,  il giorno 29 Luglio alle 17.00, con un gruppo che professano
il cristianesimo tra Forze dell'Ordine, Forze di Polizia e Croce Rossa Militare. In questa conferenza vi erano presenti alcune associazioni /organizzazioni  Cristiane tra cui:
- FireFighters for Christ Italia, (di cui io ne faccio parte),
- la Military Christian  Fellowship Italia, la C.I.A/ M.E.I, 
- la Cappellania Evangelica Croce Rossa Italiana
- e la sezione Gedeoni di Roma .

Il tema posto della conferenza é stato: "IL VANGELO NELLE CASERME". 

Sommariamente tra le altre cose, si è parlato di come dovrebbe essere la vita di un Cristiano dentro le caserme.
Pertanto alla luce di tutto questo, (senza aggiungere nulla alle domande validissime poste ad i vari intervenuti, con le rispettive risposte validissime), mi pongo anche io, la domanda come Cristiano, cioè, come possiamo fare la differenza nell'ambito della vita in caserma?
Personalmente credo che noi facciamo la differenza testimoniando la Potenza ed il Santo timore di Dio, vale a dire che sapendo che Dio Nostro Padre ci ha fatto solo del bene salvandoci tramite Gesù e che a sua volta ci ha donato lo  Spirito Santo, la tesi da fissare sostanzialmente è quella voglia di non voler dare una cattiva testimonianza,  bensì dare grande peso e onorare Gesù con la vera etica Cristiana, tutti noi uomini cristiani in divisa.

Quindi é così facendo che, ritengo, noi possiamo stare con chiunque anche con quel collega che, magari da altri, è ritenuto un collega "non buono e ostile all'etica amorevole verso il prossimo!" 
Noi Vigili del fuoco per Cristo siamo stati chiamati ad amare, come ama Gesù, che stava con tutti, anzi, proprio in mezzo ai peccatori, non perché amava quello che facevano ma perché amava i peccatori  e li dissuadeva da  quello che loro facevano.
Noi siamo preziosi agli occhi di Dio e  quindi dobbiamo essere luce in mezzo al buio....come per la sola  Grazia di Dio possiamo essere delle perle rare che la gente guarda.
Siamo graziati in Cristo. Noi adesso stiamo rappresentando Cristo nella vita e nelle caserme,  e di conseguenza dobbiamo agire a modo Suo e non a modo nostro, così da essere definiti dei Cristiani attendibili.

Come faccio ad essere un buon rappresentante di Cristo?
Dio ci parla...ed per questo che io mi rivolgo a Lui. Rivolgiamoci a Dio,per mezzo del nostro Signore Gesù Cristo, con la fame, con il desiderio di ascoltarlo.
"Signore Parlami"!
Perché quando il Signore parla, la Fede cresce.

Quando noi parliamo con il Signore, magari dei nostri problemi o dei problemi del collega, che abbiamo in cuore di aiutare, Dio ci ascolta e ci parla.
Mettiamo da parte quello che noi vorremmo sentire, mettiamo da parte il nostro pensiero o il nostro modo di affrontare le cose ed ascoltiamo Dio.....desideriamolo "Voglio ascoltare te Signore".... "Voglio agire come Tu vuoi che io agisca e sono certo di non fallire".

Ascoltare e mettere in pratica quello che Dio ci dice ci porterà ad un livello piu alto di trasformazione..... di crescita.... di Maturazione
Dio ci ha chiamati ad essere cristiani maturi in Cristo e ad avere una parola di conforto per i nostri colleghi e per le persone che ci circondano.
Lui ha una parola per noi è noi dobbiamo avere una parola per gli altri.
Dio ci benedica.

Mario  Caruso
FireFighters For Christ Italia

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