In un certo senso l' umanità si divide in due gruppi:
I) Coloro che deliberatamente hanno chiuso la porta della loro vita a Dio e non vogliono sapere nulla di Lui, perché des iderano vivere una vita indipendente e seguire i propri istinti naturali .
2) Quelli che, credendo all' esistenza di un Dio, cercano in qualche modo di conoscerlo e di guadagnarsi il Suo favore. Fra questi ultimi alcuni sono profondamente religiosi e sono pronti a fare qualsiasi cosa pur di essere in pace con Lui.
Commenti
Dal libro..
-Stare bene fisicamente non sempre fa stare bene con se stessi, tanto meno con gli altri...
- La Scrittura contiene parole di grande conforto ma anche di severa ammonizione e dobbiamo comunicare entrambi questi messaggi, cercando la guida del Signore per sapere quale di questi due usi della Scrittura sia il più appropriato per la persona che abbiamo di fronte
- Dio da all'uomo una vita in cui egli è chiamato a scegliere il proprio destino. Durante questa vita Dio manifesta la sua bontà e la sua pazienza, traendo l'uomo al ravvedimento (Ro 2:4)....
- Dio mostra pazienza, volendo che l'uomo accetti un destino diverso da quello che merita a causa del peccato. Chi respinge l'opera dello SPirito Santo, che convince tutto il mondo di peccato, di giustizia e di giudizio (Gv 16:8), sceglie per se un destino in cui prevalgono il peccato e le sue terribili conseguenze.
Il concetto biblico della punizione eterna, detta anche "eterna rovina" è findamentalmente quella di trovarsi "respinti dalla presenza del Signore e dalla gloria della sua potenza". Vale la pena citare integralmente il brano in cui compaiono queste parole, perchè esso mette la questione del giudizio in relazione alla giustizia di Dio:
2 Te 1:6-10 cfr. Ro 3:23