Profezia sui Filistei
Ez 25:15-17; Am 1:6-8; So 2:4-7
47:1 La parola del SIGNORE che fu rivolta al profeta Geremia riguardo ai Filistei, prima che il faraone colpisse Gaza.
47:2 Così parla il SIGNORE:
«Ecco, delle acque salgono dal settentrione;
formano un torrente che straripa;
esse inondano il paese e tutto ciò che contiene,
le città e i loro abitanti;
gli uomini lanciano grida,
tutti gli abitanti del paese urlano.
47:3 Per lo strepito degli zoccoli dei suoi potenti destrieri,
per il rumore dei suoi carri e il fracasso delle ruote
i padri non si voltano verso i figli,
tanto le loro mani sono divenute fiacche,
47:4 perché giunge il giorno in cui tutti i Filistei saranno devastati,
in cui saranno soppressi i restanti ausiliari di Tiro e di Sidone,
poiché il SIGNORE devasterà i Filistei,
ciò che resta dell'isola di Caftor.
47:5 Gaza è divenuta calva,
Ascalon è ridotta al silenzio.
Resti degli Anachim, fino a quando vi farete delle incisioni?
47:6 O spada del SIGNORE, quando ti riposerai?
Rientra nel tuo fodero,
férmati e rimani tranquilla!
47:7 Come potresti riposare?
Il SIGNORE le dà i suoi ordini,
le addita Ascalon e il lido del mare».
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