Molti dicono: "mai nessuno è venuto dall'aldilà per dirci come stanno le cose, mio nonno è morto da 50 anni e non è più tornato..."
Ma questa rimane solo una scusa d'incredibilità poichè.... Da dove veniva quel bambino che per amore di te e di me nacque in una stalla...?

Di se dice la Bibbia: "Il cielo è il mio trono, e la terra lo sgabello dei miei piedi". Eppure scese fin quaggiù....

Leggi qui l'opuscolo in pdf
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Vedi anche qui gli auguri più sinceri che possiamo scambiarci per Natale:

Argomenti

alex

Natale è passato
Cosa è mutato?
Urla risa e banchetti
Ricchi piatti succulenti
Vassoi colmi speziati
Vini buoni tracannati
Pranzi prelibati
Da delizie trastullati
Da strozzar quasi la gotta
Gesù resterà solo nella grotta

Si mangia festeggiamo
Di pasti ci ingozziamo
Ho riflettuto ...ho notato
Qualcosa è cambiato :
Si! Il ventre satollo
Di arrosti bacche e vitello
Il motivo ancor non capiamo

E' nato e desiniamo?
E' nato si... ma adoriamo
Ai suoi piè ci inginocchiamo
Battendoci il petto
Signore son imperfetto
Dinanzi a Te son mancante
Da Te la mia vita è distante
Questo è un giorno di grazia
Nuova vita con Gesù inizia

Oggi nel mio cuor sei nato
Questo peccatore hai sanato

SdP

alex

Poiché un bambino ci è nato, un figlio ci è stato dato, e il dominio riposerà sulle sue spalle; sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre eterno, Principe della pace, per dare incremento all'impero e una pace senza fine al trono di Davide e al suo regno, per stabilirlo fermamente e sostenerlo mediante il diritto e la giustizia, da ora e per sempre: questo farà lo zelo del SIGNORE degli eserciti.

Isaia 9:5

alex

La storia del Natale ha le sue radici nella creazione dell’Universo e ha delle conseguenze eterne.

Occorre, perciò, capirne la bellezza, la portata e l’influsso e accettarla … perché è una storia vera, fin dal principio.

Prima che l’universo fosse formato e la prima stella brillasse, c’era Dio.

Fu lui che chiamò l’universo all’esistenza. Fu Lui che ordinò alle terre di emergere per formare gli oceani; e fu la sua parola che chiamò i continenti dalle profondità.

Ecco la creazione palpitare di vita e Dio discendere sul pianeta creato: con la sua stessa mano toccò la terra e iniziò a formare una nuova creatura.

Una creatura capace di conoscere e relazionarsi con il suo creatore come nessun’ altra: l’uomo.

Dio vide tutto quello che aveva fatto: ecco era molto buono” (Genesi 1:31).

Dio affidò all’uomo e a sua moglie la responsabilità della cura della terra ed essi  erano felici.

Padre e madre di tutti coloro che sarebbero nati,  come qualsiasi genitore, Adamo ed Eva, avevano nelle loro mani il futuro dei loro figli e dell’umanità.

Ma nel giovane universo c’era qualcosa che non andava. Il veleno dell’orgoglio stava sorgendo e Lucifero, uno degli angeli più belli e importanti, si ribellò al Signore e fu cacciato dal cielo.

Infuriato, Lucifero, prese forma di serpente e iniettò una dose del suo orgoglio nella terra perfetta.

Se aveva potuto sfidare Dio, poteva dominare anche sopra ogni vita creata a immagine di Dio.

Adamo ed Eva ascoltarono il serpente e voltarono le spalle a Dio e amarono più la creatura del Creatore … e così il peccato entrò nel mondo.

La vita fu soffocata da un velo di morte… ma Dio aveva un piano.

Verrà un salvatore, sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre eterno, Principe della pace  e salverà il mondo dai suoi peccati (Isaia 9:5; Matteo 1:21).

Ma non ancora…..

La discendenza di Adamo ed Eva continuò a ribellarsi come i progenitori avevano fatto e tutto fu inquinato dal peccato.

L’umanità si trovò schiava delle sue stesse passioni egoiste, e gli uomini ignoravano l’immagine e la somiglianza di chi li aveva formati, del loro Creatore, che solo poteva dare la gioia che ricercavano così disperatamente.

Dio inviò dei profeti per ricordare la promessa di un salvatore. Ma anche i suoi profeti chiedevano: “Quando, Signore?” “Tra quanto verrai a risanare tutto quello che il peccato ha distrutto?”

Ma Dio era in silenzio.

Qualcuno iniziò a chiedersi se Dio avesse abbandonato il suo popolo alla schiavitù del peccato.

Ma Dio non si era dimenticato e giunse il tempo di mostrare il Salvatore del creato e tutto si fermò a contemplare in silenzio il figlio di Dio, pieno di grazia e immenso amore, divenire uomo:

un bambino chiamato Gesù, che umiliò il suo corpo prendendo quello dell’umanità peccatrice.

O santo e giusto creatore, Dio!

Venuto per lavare i peccati dell’umanità, per cancellare la ribellione e per morire prendendo su di sé la punizione che noi meritavamo.

Intanto, nella notte di Natale, il Figlio di Dio, Colui che ha formato le galassie, fu avvolto in un panno da sua madre, aspettando in silenzio di riconciliare il suo popolo a Dio.

2000 anni fa Gesù Cristo è venuto sulla terra come promesso, è morto al posto nostro e si è fatto carico dei nostri peccati. Attraverso la sua morte ha portato il perdono e la comunione con Dio.  Ma questa storia non è finita perché Colui che è e dà vita non poteva essere trattenuto dalla morte.

Noi però ci chiediamo: se il Salvatore è venuto perché il nostro mondo è ancora in rovina?

Stiamo vivendo in un mondo malato, pieno di odio, dolore, tristezza, morte…

Anche se sembra tutto perso il Salvatore non ha fallito, c’è ancora una promessa da compiersi.

E vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nuvole del cielo con gran potenza e gloria” (Matteo 24:30).

E in quel giorno tutto quello che è ingiusto sarà reso giusto, tutto quello che è spezzato sarà aggiustato.

E ogni opera degli uomini sarà provata da Colui per mezzo del quale ogni cosa esiste.

Il cieco vedrà… lo zoppo salterà… il buio sarà eliminato dalla faccia della terra … per sempre.

E coloro che avranno  creduto e  sperato in Lui vedranno finire la lunga notte del peccato e saranno faccia a faccia con colui che è eterna gioia; mai più ci separeremo da Lui perché le cose di prima sono passate …    Egli farà tutto nuovo…..

Haiaty Varotto

Pace, leggendo questo articolo e leggendo anche il pdf ho potuto leggere alcune affermazioni che sono antibibliche, come ad esempio: "Adesso Gesù vuol rinascere nel tuo cuore.." . Inoltre questo non è il metodo biblico per evangelizzare. Quando si evangelizza secondo le Sacre Scritture bisogna annunziare la morte espiatoria e propiziatoria di Cristo sul Calvario e la Sua risurrezione al terzo giorno; poi bisogna annunziare il ravvedimento delle opere morte e esortare i peccatori a ravvedersi e a credere in Gesù Cristo. 

Ravvedetevi da questo modo insensato e antibiblico di parlare. 

Sergio

Io ho interpretato il volantino come un modo di avvicinare e contattare le persone per poi potergli parlare Dio, cosa c'è di male in questo? Non possiamo distribuire volantini pieni di espressioni comprensibili a noi evangelici o agli "addetti ai lavori" che senso ha usare il gergo evangelico per avvicinare chi non lo è? Dio non ci ha chiesto di seminare a tempo e fuor di tempo e di sfruttare ogni occasione per farlo? Bene, allora facciamo la nostra parte... poi ad annaffiare e far crescere ci penserà il Signore, noi seminiamo, seminiamo...non si sbaglia mai nell'esortare ad avvicinarsi realmente a Dio e non ad una religione.

Dopo, quando si saranno convertiti, verrà anche il momento della crescita dottrinale.

Ancora una cosa.. cosa ne penserà il Padre Nostro di quando critichiamo altri fratelli che "lavorano" per lo stesso Signore affermando che devono ravvedersi dal loro modo insensato di parlare solo perchè usano una maniera diversa da come siamo abituati nella nostra comunità? Che dire di allora di Paolo Apostolo? non avrebbe dovuto mettere nemmeno piede nell'aeropago dato che era un luogo frequentato da idolatri, lui invece vi ha predicato e non credo abbia parlato di questioni dottrinali, e che dire di Cristo che operava guarigioni di sabato e che frequentava persone discutibili e  metteva sottosopra il mondo?

Quando i discepoli andarono da Cristo e gli raccontarono di aver incontrato uno che cacciava gli spiriti nel nome suo ma che non essendo del loro gruppo glielo vietarono, ricordate la risposta che ricevettero?  Non glielo vietate... Marco 9:38-40

Fratelli, continuiamo ad evangelizzare ed amiamoci nell'amore del Signore come siamo stati chiamati a fare perchè è scritto che un regno diviso in più parti non può sussistere, e che saremo riconosciuti dall'Amore che abbiamo gli uni per gli altri.

Dio continui a benedirci tutti, pace nel Signore....SorrisoSorriso

Sergio   

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