Spiritualità rarefatta

Più osservo il mondo
E più mi rendo conto
Stiamo all'inizio della fine
Manca poco al confine
Solo un piccolo balzo
D' amore resterà smilzo
Rivolgendomi allo scostumato
Lo specchio diplomato
Dove tutto si riflette
Anche l'animo si imbatte
Eccomi a te fronte
Passar di là c'è un ponte?

La mia figura rifletto
Dimmi c'è un mondo perfetto?
Dove si mostra
La sinistra destra
Dove tutto è opposto
Mondo nuovo nascosto
Altra dimensione
Nessuna confusione
Anime in placidità?
Vittoria della verità?
Dove non vi è disfatta?

Al di qua spiritualità rarefatta
Dove abbondano oratori
Diminuiscono uditori
Tutti si danno da fare
Con parole a guardare
Tace l'altra immagine riflessa
Resta attonita perplessa

Rifletto: E' uno specchio
Ad aspettar risposta invecchio
Ripetendo: Cosa resterà?
Aspetto il domani che verrà.

SdP

70 volte 7

Non tenere in riserbo
Quasi con garbo
Nel cuore gli asti
Le contese i rancori
Per una vendetta
La vita è un soffio
Scritta su epitaffio
Rumoreggia come tuono
Luce di lampo frastuono
Repentina si disperde
Improvvisa la Morte morde
Tieni in seno puro dalle insidie
Del Diavolo sue guardie
Lascia che Dio strappi i malanni
Del tuo spirito sono inganni
Squarci d'improvviso il Signore
Il tuo ego padrone
Trionfi serenità e perdono
E nel tuo petto ardano

SdP

Prima o poi

Specchio il mio viso
Solcato da smunto sorriso
Tempo fa chioma fluente
Di aspetto avvenente
Passa il tempo
Logora ogni momento
Tutto si sgretola tutto invecchia
Alle spalle Lei canticchia
Sfiorirà la mia bellezza
Nei movimenti non più destrezza
Verrà meno la mia forza
Il tempo ancora sferza
Se pur vecchio e cadente
Sentirò Dio in me presente
Del sole sottil luce fioca
Alla mia vista gioca
I miei arti le mie giunture
Avrann bisogno di cinture
Il tempo in volto rughe scolpisce

SdP

Capire e predire

Capire...capire...
Predire...predire
Frenetici colmi di pathos
Prevedono il ritorno del Logos
Casta di profeti habemus
In vesti di Nostradamus
Se il mio domani
E' nelle Sue Mani
Io uomo eretico
Del Signore cosa predico?
Aspettiamo in preghiera il ritorno
Ti aspetto di giorno in giorno.

SdP

Oggi Dio è morto (nei cuori)

Tu Signore dimenticato
In cassetto stipato
Cancellato dalla mente
Di botto intenzionalmente
Con calma selezionato
Tu? Scartato
Compresso illeggibile
Non più disponibile
Piacere della reminiscenza
Scartato con dolce violenza
Amiamo dio mondano
Desideri ci circondano
Soddisfiamo piacere terreni
Tuffandoci in mondi ameni
Assetati da greve vanità
Illusi sia vera verità
Ecco perché il mondo
Nel letame va a fondo
Mio Dio
Sei all'oblio.

CHe senso ha la vita?

Ogni giorno vedo
La patina del tempo
Lambire il mio volto
Da paure travolto
Chiedendomi il senso
Di questa vita il responso?
Dov'ero prima di nascere
L'anima tornerà in quali viscere
Dove andrò dopo?
Viver senza scopo?
Questo passaggio quest'esistenza
Da una zolla di terra coperta?
I miei occhi insoluti
Da nulla evoluti?
Perchè son nato? Perchè ho vissuto?
Perchè ho riso? Perchè ho pianto?
Peerchè ho sofferto? Perchè ho amato?
Perchè sopratutto ho peccato?
Nessuna risposta ai perchè.
Questo ha un senso?
Quale sarà il compenso?
Nascere vivere morire
Soffrire poi sparire?
Un salto nel vuoto?
Oscuro ignoto?
Questo il senso della vita?
Percorso senza uscita?
Un cammino di vita
Dalla Beffarda rapita?
A che vale vivere
Se poi divengo cenere?
Un bagliore uno sprazzo
Una soluzione a questo andazzo
Un lume di ragione
Una certezza una soluzione
Non tardare a questa domanda
Pria che la Morte mi prenda
Perchè questa vita
A cosa mi è servita?
Se esisti rispondi

Come bambini

Se dovessi parlare ai bimbi
di Gesù subito chinerebbero
il capo e mani giunte in atto
di preghiera di animo puro
innocente dalle loro labbra
sentiremmo : Gesù ti amo
perché tu sei buono.
Se dovessi parlare di Gesù
ai così detti grandi di scribi
farisei teologi intellettuali
si intonerebbe un lungo discorso
filosofico astrologico tematico
ermeneutico teologico che
non finirebbe mai.
Strano... gli stessi bimbi
con il tempo si sono guastati.

Matteo 18,1-5

Falsi profeti

Il tuo ben parlare
Il tuo ben presentare
Abile nell'ingannare
Le menti manipolare
Casta di Farisei
Sorge tra noi
Accendono candele
Virando le vele
Su altri sentieri
Su altri desideri
Il superfluo spolverando
Il marcio occultando
Celando impavidi sorrisi
Dagli animi divisi
Uomo semina il marcio
Dio non è guercio
La tua loquacità
A nulla servirà
Dinanzi al Suo Trono

SdP

Preludio a Dio

Brilla il sol di buon mattino
Rende il ciel adamantino
Destasi la natura
D'aria fresca...pura
Rosei cirri capricciosi
Singhiozzi di cinguettii gioiosi
Come non si puo amare il creato
Come non pensar che Dio sia stato
Come non pensare
Alla vista dell'infinito mare
Che Lui non sia stato a creare
Il mormorio dell'onde
La riga dell'orizzonte
Il ciel di nuvole solcato
Dio sia eternamente lodato

SdP

Quello che voglio non faccio

O mio Signore
Se avessi lo stesso ardore
Di come sparlo sul prossimo
In modo abilissimo
Avresti già sulla terra
Una chiesa quasi perfetta
O mio Signore
Se predicassi con lo stesso fervore
Di come rotea la lingua
E di piacevoli frasi essa si intinga
Avresti più anime convertite
Che anime perdute
Signore ti chiedo perdono
A volte sono asincrono
Prometto questo prometto quello
Poi abbandono il duello
Divengo di volontà apatica
Signore la mia fede fortifica
Con preghiere e devozione
A te vero unico Signore

SdP

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