Gaza: Andata e Ritorno - Quando la storia ci riporta indietro

ANDATA E RITORNO A GAZA - Quando la storia ci riporta indietro
Spunti di riflessione tratti da T. S. McCall e A. Fruchtenbaum

La storia è maestra, non solo perché ci insegna a non ripeterla e ci proietta nel futuro più maturi, ma anche perché ci riporta nel passato, ci mette davanti ai suoi nodi irrisolti e alle tensioni che non hanno avuto soluzione, rendendo ancor più drammatico il nostro presente. In questi casi la storia non è solo una promessa per il futuro, ma è anche una minaccia del passato che ritorna e riporta noi nel passato per rivivere vecchie tensioni. 
 

Venti anni fa, nell'agosto del 2005, Gaza è stata lasciata dagli occupanti israeliani, con molti dubbi che hanno spaccato in due non solo la società israeliana, ma gli stessi evangelici ed ora, vent'anni dopo si torna a parlare di Gaza, con quel senno del poi del 7 ottobre, che in prima battuta fa concludere che è stato un errore lasciare Gaza in mano ai palestinesi, visto il grave problema di sicurezza che subito dopo è venuto a crearsi. Ma veramente basta cambiare guancia per non prendere un altro schiaffo dalla storia? 
 

Tra indegni e scomunicati, qual è l'uso legittimo della cena?

Tra indegni e scomunicati, qual è l'uso legittimo della cena?

La cena è per tutti, ma non per chiunque. Lo sapeva già la chiesa apostolica che per bocca dell'apostolo Paolo afferma che si può mangiare il pane e bere il calice “indegnamente” (1 Corinzi 11:27).
Paolo non dice - non è forse superfluo notarlo - che c'è qualcuno che non è degno di partecipare alla cena: probabilmente ricorda che alla prima cena partecipò anche Giuda che Gesù non “scomunicò”.
Dice però che vi si può partecipare indegnamente questo può succedere a chiunque, a cominciare da chi non pensa di non essere degno. Perciò l'apostolo esorta ognuno ha esaminare se stesso prima di partecipare alla cena.
È probabile che Giuda non l'abbia fatto. Chi partecipa indegnamente fa della Cena non un mezzo di grazia, ma un giudizio contro se stesso. - L'Ultima Cena, anzi la Prima - La volontà tradita di Gesù - Paolo Ricca.

Pace Pace - Inutilmente cercano e gridano, perchè?

Inutilmente oggi gli uomini cercano la pace quando respingono e scacciano dai loro cuori il Principe della pace, Gesù Cristo. Il nome di Cristo non è ricordato nella preghiera conclusiva alle Nazioni Unite. In realtà Gesù è stato escluso dalle premesse. L'uomo ha rigettato l'unica speranza di pace secondo la Bibbia. Lo spirito dell' « Anticristo » regna nei governi del mondo, perché si dice che Cristo non è rilevante per i problemi che affrontiamo.

Kherson (Ucraina) - Guerra, Missione evangelica e battesimi!

Cari nostri nel Signore, vi speriamo bene e preghiamo per questo. Vi ricordiamo con queste foto e video che i nostri progetti per aiutare le persone e dove predichiamo il vangelo, va avanti e siamo costantemente coinvolti in prima linea qui nell’Est Europa. Grazie per ogni vostro sforzo che ha contribuito all’avanzamento del vangelo. Che Dio vi benedica grandemente!

E poi, la gioia di vedere conversioni sotto la guerra e battesimi di fratelli coraggiosi.

Solo a Kherson abbiamo avuto 15 persone che hanno fatto pubblica la loro fede in Gesù. Dio sia lodato!