"non desiderare la moglie del tuo prossimo" - Esodo 20:17
I dieci comandamenti, direttamente o indirettamente, costituiscono l'ossatura di qualsiasi legislazione al mondo. Questo versetto, che ne fa parte, ci testimonia quanto Dio consideri di primaria importanza la famiglia che, con questo divieto, vuole fortemente difendere.
Le dieci parole di Dio. Le tavole della libertà e dell'amore - Paolo Ricca
Molto più che comandamenti, parole di vita e di libertà nell'amore!
Le dieci parole di Dio. Le tavole della libertà e dell'amore - Paolo Ricca
Da un seminario dal titolo: I 10 comandamenti e il Pensiero Debole - A. Oriani Corato Prof.Gianni Vattimo e Prof. Paolo Ricca
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NOTA BENE
Con la chiesa Valdese, di cui il fratello Paolo Ricca è pastore, esistono diverse differenze dottrinali rispetto alla chiesa "dei fratelli". Tuttavia, anche ascoltando il consiglio paolino: "ritenete ciò che è bene", si riporta questa interessante conferenza per gli spunti di rilfessione che essa favorisce.
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Questa settimana, considerando i Dieci Comandamenti e le loro implicazioni per noi oggi, dobbiamo tenere presenti tre verità che li riguardano. Innanzitutto, i Dieci Comandamenti furono dati a Israele dal Dio del patto, quale espressione della propria volontà per il suo popolo, e furono presentati con questa premessa: "Io sono il Signore, il tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto" (Esodo 20:2). L'ubbidienza a questi comandamenti era la parte del patto spettante ad Israele.
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- Non avere altri dii nel mio cospetto - Poco dopo aver liberato i figliuoli d'Israele dalla schiavitù in Egitto e iniziato il viaggio verso la terra promessa, Mosè fu chiamato da Dio sul monte Sinai. Lassù deve avergli detto qualcosa di simile a questo: "Mosè, la tua gente è ora in marcia verso la prosperità. La terra che vi ho promessa è ricca e fertile e il frutto sarà molto più abbondante di quanto non abbiate bisogno. Quello è infatti il paese ove scorre il latte e il miele. Ma, Mosè, la gente non è felice e soddisfatta col solo possesso di beni.
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TramaI dieci comandamenti è un film statunitense del 1956 diretto da Cecil B. DeMille, remake dell'omonimo film dello stesso regista girato nel 1923 (muto), qui puoi vederlo.
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Ma quanti sono i dieci comandamenti?
La domanda sembra banale del tipo "di che colore era il cavallo bianco di napoleone?" tuttavia un'analisi seria ci mostra che esistono delle differenze fra quello che la Bibbia dice e quello che spesso viene insegnato.
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Commenti
Il maggior pericolo di idolatria del nostro tempo
Un’ultima cosa. Amos Luzzatto sottolineava giustamente, prima, che il nostro è un tempo idolatrico, pieno di feticci. In che cosa lei individuerebbe il maggior pericolo di idolatria del nostro tempo?
Paolo ricca:
Senza dubbio in Mammona. In fondo è quello che diceva Gesù. Gesù ha identificato due grandi idoli che minacciano la nostra libertà; il primo è Mammona, cioè il possesso che ci possiede. E noi siamo pienamente posseduti da ciò che possediamo, a tutti i livelli.
E l’altro idolo siamo noi stessi: cioè il nostro io, che viene assunto al centro dell’universo – micro o macro che sia - , per cui viviamo in funzione di questo io, ruotiamo intorno a noi stessi, e diventiamo i satelliti di noi stessi.
Dunque, siano noi, in fin dei conti, l’idolo invisibile che adoriamo ogni giorno. E questa è veramente una forma di idolatria.
Perché invece la polarità della fede biblica è il fatto di essere aperti – nella nostra vita – nella direzione di Dio da un lato e in quella del prossimo dall’altro.
Siamo noi in fin dei conti l’idolo invisibile che adoriamo ogni giorno.
Le dieci parole di Dio - pagina 70
Paolo Ricca