Sono impegnato in questi giorni in una educata corrispondenza epistolare con un fratello di matrice cosiddetta: "pentecostale". Ciò che ci unisce è molto, direi tutto. Gesù fatto carne, Gesù come il solo nome che ci è dato per la salvezza, Gesù come il personale salvatore.

Su un punto la visione è però diversa. Sulla figura dello Spirito Santo. In particolare del Battesimo dello Spirito Santo.

Una parte del mondo evangelico, con la quale condivido questa visione, vuole che tale battesimo avviene nel credente nell'istante in cui accetta Gesù, ecco che la Sua caparra, appunto lo spirito Santo è depositato nella "nuova creatura". Alcuni altri, del mondo pentecostale per esempio, ritengono il battesimo dello Spirito Santo un passo successivo alla "nuova nascita".

Molti sono gli studi, le confutazioni, le contro confutazioni in merito a questo tema. Alcune già segnalate.

Qui ora però voglio riportare, in merito a questa questione, il punto di vista di un grande fratello cinese (ovviamente non si parla di un programma televisivo).

Watcman Nee, che nel libro: non più io ma Cristo, affronta, con amore e autorevolezza scritturale, anche l'aspetto citato.

Il capitolo infatti si chiama: Lo Spirito Santo.

Lo riporto integralmente come allegato a questa pagina.

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carmensita silletti

Riceviamo lo spirito di dio ci renderà liberi dallo spirito della paura dallo spirito della depressione e tutto cio che fa parte del pensiera terreno.Vieni santo spirito vieni a rinnovare la faccia della terra entra nel nostro cuore nella nostra mente ungici plasmci fai di noi creature nuove che appartengono alla luce e non alle tenebre.Vieni spirito di sapenza di scienza e d intelletto.Entra adesso nel mio cuore metti dentra me un cuore di carne togli questo cuore di pietra .Rinnovami fammi riplendere della tua luce cosi saro portatrice di luce .Dammi un parlare che sia di annuncio del vangelo un parlare d amore donami gioia che possa trasmetterla agli altri.Spirito  d amore vieni fa che usi la mie mani x auitare fasciare le ferite altrui asciugare le lacrime di chi piange consolare.Fa che io sia strumento nelle tue mani.Una matita diDio come diceva una missionaria.Ti amo Gesù by carmensita

alex

Al riguardo riporto anche interessante meditazione inviatami oggi dal fratello "biogio".
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Quasi tutti i credenti sono d’accordo nel dire che lo Spirito Santo convince i peccatori dei loro peccati, e che li attira al Salvatore Gesù Cristo.

 

Il primo grande problema sorge però quando ci si domanda: "Quando è che lo Spirito Santo entra nella vita del credente?" Perciò per prima è su questo punto che bisogna rivolgere la luce delle Sacre Scritture. Infatti malgrado le molte opinioni fra i credenti oggi, la Parola di Dio è precisa.

 

In Galati capitolo 3:1-3, sta scritto che lo Spirito si riceve "per la predicazione della fede": "O Galati insensati, chi vi ha ammaliati, voi, davanti agli occhi dei quali Gesù Cristo crocifisso è stato ritratto al vivo? Questo soltanto desidero sapere da voi: avete ricevuto lo Spirito per la via delle opere della legge o per la predicazione della fede? Siete voi così insensati? Dopo aver cominciato con lo Spirito, volete ora raggiungere la perfezione con la carne?"

 

Esaminando queste parole dell’Apostolo Paolo, si nota chiaramente che lo Spirito Santo si riceve per "la predicazione della fede" e cioè la fede in Cristo Gesù. La nuova vita del credente "comincia con lo Spirito".

 

Non è un’opzione che i credenti migliori raggiungono in un secondo momento.

 

Che si riceva lo Spirito quando si crede in Cristo come Salvatore viene spiegato anche in Efesini 1:13: "In lui voi pure, dopo aver udito la parola della verità, l’evangelo della nostra salvezza, in Lui avendo creduto, avete ricevuto il suggello dello Spirito Santo che era stato promesso".

 

Perfino in Atti 19:1-7, il passo più usato di tutti gli altri per affermare il contrario, Paolo con la domanda "Riceveste voi lo Spirito Santo quando credeste?" rese chiaro che era normale ricevere lo Spirito al momento in cui ci si affidava a Cristo per la salvezza. Altrimenti, perché l’avrebbe chiesto?

 

Si deve ammettere però che, nel periodo di passaggio dal vecchio ordine ebraico a quello nuovo della chiesa, ci furono due chiare eccezioni a questa norma: Una fu il giorno della Pentecoste, dato che prima di allora lo Spirito Santo "non era ancora stato dato" (Giovanni 7:39, 16:13), e l’altra poco dopo, quando il Vangelo venne annunciato per la prima volta ai Samaritani, i quali erano abituati a prendere quello che volevano della legge di Dio, indipendentemente dalle autorità che Egli aveva stabilito.

 

Avevano essi infatti una religione loro propria, che, della Bibbia, accettava soltanto cinque libri di Mosè. Perché questi non iniziassero anche una chiesa separata, dovettero aspettare l’arrivo degli apostoli per ricevere lo Spirito Santo.

 

Dunque non si può giustificare una formulazione dottrinaria sue due eccezioni fatte nel periodo di transizione dall’Antico Testamento al Nuovo perché la Bibbia insegna che di regola è avvenuto il contrario. Vale a dire chi ha ricevuto Cristo ha ricevuto anche lo Spirito Santo.

 

Si nota una differenza di vita anche perché lo Spirito Santo dà una vita santa nella quale le cose vecchie sono passate e tutto è diventato nuovo. È questa novità che caratterizza la vita dove abita lo Spirito Santo. "Dai frutti si conosce l’albero".

giuseppe1977

La pace del signore nostro Cristo Gesù sia con tutti voi fratelli, io personalmente sono un pentecostale, anche se o smesso di distinguere A.D.I. Pentecostali, Battisti ecc. e vi inviterei a concentrarci su un unica cosa che è quella per cui siamo stati chiamati, cioè di portare la luce in questo mondo di tenebre. Vi esorto fratelli a non comportarci come altre religioni  noi siamo seguaci di Cristo è come tali non dobbiamo avere distinzioni o denominazioni perchè i discepoli non ne avevano e Gesù non disse di averne. Anche io come il fratello Biogio ho ricevuto la stessa dottrina è credo ai medesimi insegnamenti tutto quello che ha scritto è verità e la verità è Gesù quindi siamo sulla via giusta e la via è Gesù e quindi abbiamo ricevuto la  vita eterna in Cristo Gesù, dobbiamo solo rimanerci in questa via stretta ed angusta. Vi chiedo perdono fratelli se qualcuno può sentirsi offeso (SPERO NON VE NE SIANO) ma ho un sogno quello di vedere la chesa di Cristo unita, perchè Gesù avrà una sola sposa e quella sarà la chiesa e non le chiese, il mio sogno è quello che tutti ci riuniamo per le strade del mondo a milioni e nello stesso momento proclamiamo che Gesù è il Signore il redentore delle anime nostre, vi immaginate che grido si eleverebbe in tutto il mondo? Restiamo uniti senza distinzioni fratelli e se ci accorgiamo che qualcuno non è nella sana dottrina dobbiamo pregare il nostro grande e unico Dio che provveda a riportare i nostri fratelli nella giusta via. La pace del nostro Signore Gesù Cristo sia con tutti voi e i vostri cari. Dio vi benedica. Amen.

Inviato da alex il

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