In questi giorni, ma già da qualche anno, pare non terminare mai lo scandalo degli abusi sessuali in varie parti del mondo negli ambienti cattolici. Sembra che si sia voluta aprire finalmente una finestra su questa terribile piaga per troppo tempo sottaciuta. Il fenomeno appare dilagante. Ho letto con molto interesse questa dichiarazione:

«Ci rallegriamo con il cardinale arcivescovo di Vienna Christoph Schoenborn, che ha definito il celibato dei preti utile a spiegare in parte gli atti di pedofilia commessi da religiosi cattolici, come noi sosteniamo da molto tempo». È quanto scrive, in una nota, diffusa oggi l'Associazione dei Sacerdoti lavoratori sposati, fondata da Giuseppe Serrone, ex parroco di Chia, in provincia di Viterbo. «In una pubblicazione per la sua diocesi - prosegue la nota -, interrogandosi sulle cause degli abusi, emersi a cascata in Germania e in Austria, il cardinale Schoenborn sostiene che le cause vadano ricercate 'sia nell'educazione dei preti, sia negli strascichi della rivoluzione sessuale della generazione del 1968, sia nel celibatò. Su quest'ultimo punto sollecita un 'cambiamento di visionè da parte della Chiesa cattolica». Secondo l'Associazione, l'intervento dell'arcivescovo di Vienna, potrebbe essere utile a riaprire il dibattito «sul celibato facoltativo nella Chiesa o almeno ad indurre i vescovi a rivolgere la loro attenzione a quanti di noi sarebbero felici di tornare al ministero attivo, soprattutto per dare una mano in luoghi in cui i cristiani hanno più fame della parola di Dio e dei sacramenti».

Tra smentite e chiarimenti del Vescovo la questione celibato appare, tuttavia, rilevante. Di seguito analizzamo cosa ci dice la Bibbia su questo aspetto, prendiamo lo spunto da una domanda che spesso ci è posta:

Come mai i pastori/anziani/conduttori evangelici si sposano?

La Bibbia dice con molta chiarezza che sposarsi non è proibito per coloro che vogliono piacere a Dio. Anzi, essa specifica: "Bisogna che il vescovo sia irreprensibile, marito di una sola moglie ... e tenga i figliuoli in sottomissione" (1 Timoteo 3:2).

Inoltre, l'atto sessuale fra due persone sposate non è peccato (1 Corinzi 7:1-5). In questo passo, ai coniugi viene comandato: "Non vi private l'uno dell'altro" e che ciascuno doni il proprio corpo al proprio coniuge. In Efesini 5:22-23 Dio sceglie la relazione fra marito e moglie come esempio della sua relazione fra i credenti, dicendo che la moglie deve essere soggetta al marito come la Chiesa è soggetta a Cristo, e che il marito deve amare la moglie come Cristo ha amato la Chiesa e ha dato sé stesso per la sua purificazione. Poi, aggiunge che come il credente è membro del corpo di Cristo, marito e moglie "diventeranno una stessa carne".

È vero che chi non è sposato è più libero per svolgere l'opera di Dio, ma è anche vero che Dio dice: "È meglio sposare che ardere" (1 Corinzi 7:9).
Pietro, secondo la Chiesa Cattolica Romana, era vescovo e primo Papa, però la Bibbia dice che era sposato (Matteo 8:14; 1 Corinzi 9:15). Questo mostra chiaramente che il celibato del clero non è un comandamento di Dio. Esso fu imposto al clero da alcuni sinodi (Elvira, Orange, Arles, Agde, Toledo) e dal Concilio Lateranense del 1139. Fu una decisione sbagliata perché molti preti non riescono a vivere tutta la vita senza il rapporto sessuale, e Dio considera le relazioni tra persone non sposate come peccato estremamente grave (1 Corinzi 6:9-10,18; Atti 15:28-29; Apocalisse 21:8 ). I poveri preti che non riescono a resistere e cadono in peccati sessuali hanno una più severa condanna da Dio e scandalizzano molti.

Oggigiorno la grande maggioranza dei preti vorrebbe essere libera di sposarsi, ma finora questa decisione sbagliata, presa tanti secoli fa, non è ancora stata corretta. Forse perché solo i Papi hanno autorità di cambiare questa regola della Chiesa Cattolica Romana, e di solito essi sono molto vecchi!

Non stiamo dicendo che tutti i preti e tutti i pastori devono sposarsi, ma che sposarsi o no deve essere una decisione personale, conforme all'insegnamento della Bibbia.

Infatti, l'apostolo Paolo non era sposato, ma Pietro sì.

Fonte: http://camcris.altervista.org
Vedi anche Sex crimes and Vatican


"Chi scandalizza e faccia cadere uno solo di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli legassero intorno al collo una enorme pietra da mulino e fosse gettato negli abissi del mare" (parole di Gesu' in Matteo 18, 6, e testi paralleli: Mc 9, 42 / / Lc 17, 2)

 

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Argomenti

alex

Il capo della Chiesa cattolica irlandese, cardinale Sean Brady, ha fatto le sue scuse dopo che e' emerso che egli non avverti' la polizia dei comportamenti di un sacerdote pedofilo a meta' anni Settanta. Brady, rivolgendosi ai fedeli nel giorno di San Patrizio, ha anche detto che ''riflettera''' sul suo futuro ruolo.


 Benedetto XVI firmera' questo venerdi', festa di San Giuseppe, la lettera ai fedeli irlandesi sui casi degli abusi sui minori. Lo ha annunciato lo stesso Benedetto XVI, rivolgendosi in inglese ai pellegrini di quella lingua durante l'udienza generale.

''Come sapete - ha detto il Papa salutando i pellegrini irlandesi nella festa di San Patrizio -, negli ultimi mesi la Chiesa in Irlanda e' stata severamente scossa in conseguenza della crisi degli abusi sui minori''. ''Come segno della mia profonda preoccupazione - ha aggiunto - ho scritto una Lettera pastorale che tratta di questa dolorosa situazione. La firmero' nella solennita' di San Giuseppe, il Guardiano della Sacra Famiglia e patrono della Chiesa universale, e la mandero' presto''. ''Vi chiedo - ha concluso il Pontefice - di leggerla voi stessi, con cuore aperto e spirito di fede. La mia speranza e' che aiuti nel processo di pentimento, guarigione e rinnovamento''.

17 marzo, 12:31

Fonte:  www.ansa.it

alex

"Ne dobbiamo prendere atto con dolore"

ROMA - L'incaricato speciale della Conferenza episcopale tedesca per tutte le questioni inerenti agli abusi sessuali, il vescovo di Treviri, Stephan Ackermann, in un'intervista ad un giornale ha ammesso che la Chiesa cattolica si è resa colpevole di "insabbiamento" o "occultamento" di crimini pedofili commessi in istituzioni religiose.

"In base alle conoscenze che abbiamo attualmente c'é stato un insabbiamento", ha dichiarato Ackermann in un'intervista pubblicata dal quotidiano tedesco Rhein Zeitung sul suo sito internet. Nel rispondere alla domanda se "la Chiesa cattolica" si sia "resa colpevole di occultamento", il vescovo ha aggiunto: "ne dobbiamo prendere atto con dolore. Dove non c'è stata reale volontà di far luce e i rei sono stati semplicemente trasferiti, dobbiamo ammettere che in tutta una serie di casi c'è stato occultamento".

Stephan Ackermann, il vescovo di Treviri responsabile centrale per gli accertamenti sui casi di abusi sessuali compiuti da religiosi cattolici su bambini e adolescenti in Germania, ha detto che - sebbene la questione non sia centrale - si sta valutando come risarcire le vittime di preti pedofili. "Ho ricevuto molte chiamate il cui senso è che il denaro non sia in primo piano", ha riferito Ackermann in un'intervista alla Rhein Zeitung. "Ma la questione dei risarcimenti è ovviamente nell'aria". Nel ricordare che è stato promesso "sostegno economico" a persone abusate che necessitano di "terapie" psicologiche, il capo-inquisitore tedesco ha aggiunto che "bisogna discutere se per le vittime vi debba essere una forma di riconoscimento materiale o immateriale". Ackermann fra l'altro si è detto "ottimista che verrà fatta luce su tutti casi che ci sono stati segnalati".

16 marzo, 23:25

Fonte:  www.ansa.it

R_Francesco

Concordo nell'affermare che non è una imposizione di Dio il celibato imposto dalla chiesa cattolica romana.... concordo con l'analisi testè fatta a proposito della pedofilia tra le fila dei preti cattolici... una sola cosa tengo a precisare ed è: Quando Gesù si scelse gli Apostoli, non comandò loro nulla in merito al loro matrimonio... li prese così com'erano... e poi li trasformò in quello che sono ora... pertanto, la citazione del fatto che Pietro fosse già sposato, non avalla il discorso che i servitori di Dio, possono sposarsi...ma più semplicemente che per Gesù è indifferente....

F.sco

Salvezza

 Il fatto e` che tutto cio` che succede nella chiesa cattolica e` assolutamente inconcepibile da parte della chiesa stessa che non elimina i pedofili,ne` i scandali del sesso molto cumuni nella chiesa. Cio` che non capiso e` perche` non vengono trattati come tutti i comuni cittadini con le norme di legge. Qui` non si puo` dare la colpa solamente perche` non si possono sposare, perche` in questo caso i pedofili esistono e commettono i stessi reatti sul sesso anche se sposati. Il fatto e` che la chiesa cattolica passo il prete da una parrocchia all`altra passando cosi`il problema da un`altra parte,e vittime innocenti pagano il prezzo della vigliaccheria del vaticano stesso che  nasconde il reatto . Che si vergognino tutti,fanno  schifo!!

I n Dio Confido

 

Gianni57

WASHINGTON - Il Vaticano ha fatto, secondo il New York Times, "nulla contro un sacerdote americano che si dice di avere abusato sessualmente di un massimo di 200 ragazzi sordi.

                                                                                                                                                       Inoltre, l'allora cardinale Joseph Ratzinger e Papa Benedetto XVI oggi. era rimasto inattivo, anche se molti hanno messo in guardia i vescovi degli Stati Uniti che la questione della Chiesa in una situazione imbarazzante, potrebbe portare berichtetet il giornale su Mercoledì sera (ora locale) su Internet.

Il New York Times "appello ai documenti che essa ha ricevuto informazioni in base ai loro avvocati, i ricorrenti contro l'arcidiocesi di Milwaukee (stato americano del Wisconsin-rappresentate). Sembra che, anche se i funzionari della chiesa hanno spiegato sulla questione se il sacerdote deve essere rimosso dalla sua carica. Ma la tutela della chiesa, prima che lo scandalo ha avuto la massima priorità.              L'attenzione è stata, secondo la - 1998 è morto - Prete Lawrence Murphy, che ha lavorato dal 1950-1974 in una rinomata scuola per i bambini sordi. 1996, l'allora cardinale Ratzinger a due lettere l'allora arcivescovo di Milwaukee, Rembert G. Weakland, non ha risposto al caso, quindi il New York Times.

 

Otto mesi più tardi, il Cardinale Tarcisio Bertone, la congregazione del Vaticano, i vescovi hanno istruito in Wisconsin per lanciare una chiesa segreta procedure interne, che potrebbero comportare la rimozione dal Murphys ufficio.

Bertone fermato la procedura, secondo il giornale, ma poi, dopo Murphy aveva protestato per iscritto al cardinale tedesco Ratzinger, però. Murphy ha sostenuto, quindi, si fosse pentito, era malato e il caso anche di cui le regole della chiesa già prescritti. Trova nel record prima che non è una risposta Ratzinger ha detto in The New York Times.

Nel complesso, secondo il rapporto del giornale tre Arcivescovi successive che agiscono insieme nel Wisconsin relative accuse di abusi sessuali vista, ma nessuno di loro ha informato le autorità. Così, Murphy non è mai stato un tribunale dello Stato è stato consegnato alla giustizia. Arcivescovo Weakland era quello di indagare sulle accuse contro Murphy nel 1993 da un lavoratore specializzato sociale. Murphy aveva testimoniato di aver molestato circa 200 ragazzi. Tuttavia, egli non ha mostrato alcun rimorso.

Il sacerdote è stato trasferito nel 1974 in silenzio in una diocesi nel nord del Wisconsin. Ci ha continuato fino alla sua morte aveva in comunità, scuole, e - in base ad una domanda - in contatto giovanile con bambini e adolescenti.

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Il portavoce vaticano Federico Lombardi in un giornale chiamato un caso "tragico". Il Vaticano aveva ricevuto solo nel 1996 con gli incidenti della stessa. Le autorità statunitensi hanno indagato sul caso e di non proseguire ulteriormente.

 

alex

Concordo con il Vaticano quando ci invita a riflettere sui moltissimi sacerdoti impegnati in svariate opere  e che non sono divenuti schiavi di questa piaga terribile.

Concordo con il Vaticano quando afferma che questa piaga colpisce trasversalmente ogni organizzazione umana, ogni società.

Caro Biogio di casi come quelli che hai segnalato se ne contano  purtroppo moltissimi, sopratutto da quando è crollato il muro di omertà, almeno in alcuni Stati.

In Italia se n'è cominciato a parlare, senza più vergogna,  qualche tempo fa. Si discuteva proprio di un documento con il quale il Vaticano  forniva indicazioni per gestire questi scandali. Una gestione che li avrebbe, come è stato per lungo tempo, segretati e i sacerdoti,  con congruo periodo di riflessione e pentimento, di nuovo riutilizzati dopo opportuna movimentazione.

Oggi gli intendimenti del Vaticano, di fronte agli scandali sempre più frequentemente scoperti e denunciati, sono cambiati. Ma questo accade oggi almeno, nelle intezioni. Non può che renderci felici l'intezione espressa, cioè, di denunciare e l'invito a denunciare gli abusi sessuali come da pronunciamenti dal Papa nei giorni scorsi, finalizzati poi con una lettera ai fedeli Irlandesi. Un invito vibrante accompagnato anche da dure accuse ai vescovi Irlandesi, certo è che lo scandalo riguarda anche altre nazioni, forse tutte.

Il Papa si è anche scusato per questi sacerdoti invitando a non perdere fiducia nella Chiesa Cattolica. Ma, a mio avviso, avrebbe dovuto aggiungere a quelle scuse delle altre. Infatti non si è scusato per gli errori della "Santa Sede". Per tutte quelle direttive con cui il Vaticano si è reso complice di questi crimini. Complice nei fatti se non negli intenti. Proprio per ogni volta che non ha denunciato all'autorità giudiziaria l'abuso ed ha lasciato operare il sacerdote, anche se in altra sede, con l'inevitabile pericolo della recidività dell'abuso.

Queste tragedie ci insegnano, ancora una volta, che non esistono istituzioni umane perfette, ovviamente, e che nessuna di esse può innalzarsi al di sopra delle altre proclamandosi verità assolta e unica via per "raggiungere Dio".

Ma ci insegnano a confidare, ancora una volta e più di ogni cosa o persona, a Dio. A Gesù come mezzo per essere ricevuti da Dio. A Gesù come intercessore, unico, come avvocato, come giustizia e giustificatore. A Gesù come Grazia abbondante, a Gesù come confessore, a Gesù come giustificatore, perdonatore, a Gesù come nostra comunione con Dio, a Gesù come nostra speranza.

Gesù è la buona notizia, non la religione!

Preghiamo per queste tragedie Pianto

alex

Reato è l'abuso sessuale.... Pianto
Reato è l'abuso sui bambini PiantoPianto
Reato è non denunciare tali crimini permettendo che si perpetuano PiantoPiantoPianto

Questi sono i fatti.... il resto è politica, tutto passerà (ci si abiutua agli scandali) rimangono le ferite aperte e, mi auguro, interrogativi di coscienza, la risposta? Cristo...

Gesù ti benedica.
Alex

Inviato da alex il

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