In questi giorni è alla ribalta della cronaca la morte di Gabriele SANDRI. Ucciso, come risaputo, in una rissa sull'autostrada, in un autogrill.
Ucciso da un poliziotto. Questa storia mi ha colpito, come a tutti, per un triplice aspetto. La morte così accidentale accaduta ad un giovane, il fatto che era laziale, come il sottoscritto, il fatto che è stato ucciso da un poliziotto, come lo sono anche io.
Due famiglie spezzate, quella del ragazzo e quella del poliziotto.