Cristo, esempio di umiltà

Ro 12:10, 16; 15:1-7 (Mt 20:26-28; 2Co 8:9; Ef 5:2)(Cl 1:15-20; Eb 1:1-4)

- 2:1 Se dunque v'è qualche incoraggiamento in Cristo, se vi è qualche conforto d'amore, se vi è qualche comunione di Spirito, se vi è qualche tenerezza di affetto e qualche compassione,

- 2:2 rendete perfetta la mia gioia, avendo un medesimo pensare, un medesimo amore, essendo di un animo solo e di un unico sentimento.

- 2:3 Non fate nulla per spirito di parte o per vanagloria, ma ciascuno, con umiltà, stimi gli altri superiori a sé stesso,

- 2:4 cercando ciascuno non il proprio interesse, ma anche quello degli altri.

- 2:5 Abbiate in voi lo stesso sentimento che è stato anche in Cristo Gesù,

- 2:6 il quale, pur essendo in forma di Dio, non considerò l'essere uguale a Dio qualcosa a cui aggrapparsi gelosamente,

- 2:7 ma spogliò sé stesso, prendendo forma di servo, divenendo simile agli uomini;

- 2:8 trovato esteriormente come un uomo, umiliò sé stesso, facendosi ubbidiente fino alla morte, e alla morte di croce.

- 2:9 Perciò Dio lo ha sovranamente innalzato e gli ha dato il nome che è al di sopra di ogni nome,

- 2:10 affinché nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio nei cieli, sulla terra, e sotto terra,

- 2:11 e ogni lingua confessi che Gesù Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre.

 

Esortazione alla santificazione

2P 1:5-11 (1P 2:9; Mt 5:14-16, 48)

- 2:12 Così, miei cari, voi che foste sempre ubbidienti, non solo come quand'ero presente, ma molto più adesso che sono assente, adoperatevi al compimento della vostra salvezza con timore e tremore;

- 2:13 infatti è Dio che produce in voi il volere e l'agire, secondo il suo disegno benevolo.

- 2:14 Fate ogni cosa senza mormorii e senza dispute,

- 2:15 perché siate irreprensibili e integri, figli di Dio senza biasimo in mezzo a una generazione storta e perversa, nella quale risplendete come astri nel mondo,

- 2:16 tenendo alta la parola di vita, in modo che nel giorno di Cristo io possa vantarmi di non aver corso invano, né invano faticato.

- 2:17 Ma se anche vengo offerto in libazione sul sacrificio e sul servizio della vostra fede, ne gioisco e me ne rallegro con tutti voi;

- 2:18 e nello stesso modo gioitene anche voi e rallegratevene con me.

 

Missione di Timoteo ed Epafròdito

1Te 3:1-11

- 2:19 Ora spero nel Signore Gesù di mandarvi presto Timoteo per essere io pure incoraggiato nel ricevere vostre notizie.

- 2:20 Infatti non ho nessuno di animo pari al suo che abbia sinceramente a cuore quel che vi concerne.

- 2:21 Poiché tutti cercano i loro propri interessi, e non quelli di Cristo Gesù.

- 2:22 Voi sapete che egli ha dato buona prova di sé, perché ha servito con me la causa del vangelo, come un figlio con il proprio padre.

- 2:23 Spero dunque di mandarvelo appena avrò visto come andrà a finire la mia situazione;

- 2:24 ma ho fiducia nel Signore di poter venire presto anch'io.

 

Fl 4:10, 18; 1Co 16:15-18

- 2:25 Però ho ritenuto necessario mandarvi Epafròdito, mio fratello, mio compagno di lavoro e di lotta, inviatomi da voi per provvedere alle mie necessità;

- 2:26 egli aveva un gran desiderio di vedervi tutti ed era preoccupato perché avevate saputo della sua malattia.

- 2:27 È stato ammalato, infatti, e ben vicino alla morte; ma Dio ha avuto pietà di lui; e non soltanto di lui, ma anche di me, perché io non avessi dolore su dolore.

- 2:28 Perciò ve l'ho mandato con gran premura, affinché vedendolo di nuovo vi rallegriate, e anch'io sia meno afflitto.

- 2:29 Accoglietelo dunque nel Signore con ogni gioia e abbiate stima di uomini simili;

- 2:30 perché è per l'opera di Cristo che egli è stato molto vicino alla morte, avendo rischiato la propria vita per supplire ai servizi che non potevate rendermi voi stessi.

 

Filippesi - Indice

1 - 2 - 3 - 4

Inviato da alex il

CONDIVIDI...

  facebook icona twitter icona whatapps icona