Pace... dalla creazione e sino a non molto tempo fa, gli uomini hanno parlato di Dio, riferendosi a Lui, per i suoi attributi...

"Colui che E' "... " l'Emmanuele"..." Colui che salva "... " Colui che provvede"...ecc...questo per due motivi, il primo era quello del timore a pronunciare ciò che essi ritenevano fosse il nome dell'Eterno "Jehova"... il secondo motivo è quello che non conoscevano il nome di Dio! Ora, al tempo d'oggi, noi conosciamo il nome dell'Eterno, esso è Gesù!... Il Quale Gesù, si è proposto a noi come fratello in quanto alla carne e ci ha avvicinati al Dio della creazione... ci ha invitati a chiamarlo Padre, non ci ha detto che se ci rivolgiamo a Lui(tramite il nome di Gesù), corriamo il rischio di morire... percui, ora abbiamo libertà di considerare Dio come un grande amico!.. Cos'altro è un padre per i propri figli?... Nessun timore peciò ad intrattenerci nel parlare con Lui... Evidentemente, con il necessario rispetto!.. Lo dobbiamo considerare come si dovrebbe considerare il nostro padre terreno... Gesù stesso, ricorre spesso a questo accostamento... perché non "approfittarne?"... Padre nostro che sei nei cieli.....

Pace

Francesco

Verita`

Vedi Francesco,tutto quello che scrivi e che logicamente e` nel tuo pensiero e cuore e` bello,ma Dio ha il suo nome e il suo nome non e` Gesu`,perche` se cosi` fosse lo avrebbe detto chiaramente come chiaramente lo ha detto a Mose` nel monte Sinai. Gesu` e` il figlio e come tale lo considero"Gesu` figlio di Dio ". Percio` tutto quello che non e` scritturale,tutto cio` che non e` scritto nella Bibbia e` solamente speculazione umana,quindi non e` la parola di Dio. C`e` molta confusione! La pre-esistente Parola,che piu` tardi divenne Cristo,fu mandato da Dio Padre in cielo. Il, Vangelo di Giovanni testimnonia questa verita` molte volte ( Giovanni 3:17 ) e continua anche nel versetto 34. E` ovvio chiedersi da dove venne Cristo? Il libro di Giovanni parla chiaramente e con abbondanza " Eppure nessuno e`mai salito al cielo,fuorche`il figlio dell`uomo che e` disceso dal cielo ". (Giov.3:13 ) Gesu` stesso disse " perche` sono disceso dal cielo non per fare la mia volonta`,ma la volonta` di Colui che mi ha mandato" ( Giov.6:38 ). " Nessuno puo` venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato;e io lo risuscitero` nell`ultimo giorno."( Giov.6:44 ). "L`io sono",non e` necessariamente l`identificarsi a Dio,ma bensi`come in molti passi,introduce anche la spiegazione di una parabola espressa in gesti o parole,come vediamo in Giovanni 6:35 che designa se` stesso come il pane vero ,raffigurato dalla manna e dal pane appena moltiplicato.Solo lui Gesu` e` il pane vivo che sazia. Paura di parlare con Dio? Mantenedo il rispetto alla Sua Sovranita`e Santita non c`e` paura alcuna. Verita`

alex

E' vero, ma d'altronde non mi meraviglia, ricordo bene come mi comportavo quando si toccavano questi argomenti prima di accettare l'invito di Gesù ad amarLo.

Noto come vi sia una sorta di vergogna quando si tocca l'argomento Gesù. Si resta in silenzio, si cambia discorso.

Ed è il momento, mi sto convincendo, in cui è necessario chiedere l'aiuto del Signore più che ma, per misurare parole, concetti. Chiedere l'aiuto dello Spirito Santo. Si corre il rischio di portare una religione, piuttosto che Cristo. Di portare porpi pensieri piuttosto che la Parola. Di distruggere piuttosto che costruire...

 

R_Francesco

Pace...

Giovanni 14:14 -- Se chiederete qualcosa nel mio nome, io la farò...

quì Gesù, parla agli Apostoli, li sta ammaestrando in vista della Sua morte, li sta rendendo "abili" nel parlare con Dio...li sta rendendo coscienti di quale potenza avrà la loro supplica al cospetto di Dio...una sola condizione pone Gesù...cioè, la dovrete chiedere nel mio nome!.. Noi, non possiamo avere ascolto da parte del Dio d'Abramo, d'Isacco e del Dio di Giacobbe, se non lo chiamiamo per nome!... Qel Dio, è lo stesso del Dio di oggi ma, è indispensabile che lo si chiami nel Suo nome affinchè, così facendo, Gli notifichiamo di essere a conoscenza che Lo abbiamo conosciuto, quando ha dimorato tra noi, in Gesù figliuolo dell'uomo... in effetti, il popolo ebraico, ha disatteso questo comandamendo che Gesù diede loro al tempo della Sua venuta, per gli Ebrei, non siamo nel tempo della Grazia ma continuano con le tradizioni e la legge del vecchio patto!... Se Dio, non avesse di già un progetto per loro, loro, gli Ebrei, non avrebberò più alcuna possibilità di avere accesso al cielo!... Loro, si rivolgono a Dio come da prima della venuta di Gesù... per questo, Dio non li ascolta... ma, ripeto, c'è un piano che Dio ha messo in atto e che copre questa loro mancanza. Non altrettanto è per noi, noi che non eravamo popolo di Dio, noi che siamo divenuti Suo popolo solo dopo l'avvento di Gesù...ma questo lo sappiamo di già... perchè allora, abbiamo paura e vergogna di parlare di Dio, di parlare CON Dio?...Di paura, non dobbiamo averne... considerato che Gesù ci esorta a rivolgerci a Dio, per tramite il Suo stesso nome...Gesù. Peggio facciamo quando ci vergogniamo di parlare di Lui... poichè -- Luca 9:26 " il Figliuol dell'uomo, avrà vergogna di lui"... di noi. Facciamoci guidare dagli insegnamenti di Gesù, prendiamo coscienza della potenza della preghiera fatta nel nome di Gesù... andiamo a Dio, nel Suo nome...quello che ci è dato di conoscere da duemila anni ad oggi...senza timore alcuno... Lui, ti sta invitando a farlo!

Pace...

R. Francesco

 

R_Francesco

Pace...Alex

"Israele la pupilla di Dio"... Noi tutti singolarmente,  siamo Israele la pupilla di Dio.

Scrivo a seguito della lettura "la paura dei Gemelli"... sempre nel presente sito...non dovrei ma mi rammarico del come, non siamo capaci di parlare di noi stessi e poi, pretenderemmo di saper parlare  di Dio... è veramente poca cosa parlare di Dio o parlare con Dio?... Non lo è, ma dobbiamo trovare il coraggio di farlo... altrettanto, dobbiamo rendere Grazie a Lui per come ci ha fatti e in che considerazione ci tiene, smisuratamente più in alto di quanto noi stessi ci consideriamo gli uni gli altri... nonostante il fatto che Gesù, ci dice che in ogniuno di noi, dobbiamo vedere Lui!...Tutto il nostro prossimo è Gesù. Non occorre "espatriare" per essere utili al prossimo quando invece, trascuriamo chi è veramente prossimo(vicino) a noi... quando trascuriamo noi stessi!... Noi, siamo anche il prossimo di noi stessi... dobbiamo volerci bene... "ama il prossimo tuo COME testesso"... non sono parole mie!... Certo che si sta parlando dell'amore vero, di quell'amore che Dio ha equipaggiati tutti noi... comunichiamoGlielo che siamo coscienti di ciò...rendiamo grazie per esserSi fatto conoscere... grazie per la vita che ci ha donata, che ci ha tramandata tramite i nostri genitori...

Pace.

R. Francesco

 

alex

Caro Francesco pur condividento con te molto, di certo il tutto che è in Cristo, tavvolta non comprendo parte di quello che scrivi.
Infatti troppo spesso, e mi dispiace, leggo nei tuoi post una specie di rammarico per quanti, che poi non sono molti come in altri forum, utenti che non si esprimono in questi post. E sopratutto accuse quali "non siamo capaci di parlare di noi stessi e poi, pretenderemmo di saper parlare  di Dio" accuse veramente pesanti.

Il rapporto con Dio non è obbligatorio che si sviluppi su un blog. Per alcuni può esserne edificante la lettura per altri è necessario anche scrivere i propri pensieri, come è nel nostro caso, per altri semplicemente una volta visitato il blog non lo visitano più.

Questo per dire, spero converrai, il rapporto con Dio è personale ed è importantissimo, lo è un po meno partecipare a questi post, anche se ci farebbe piacere.

Per quanto riguarda Israele è scritturale che sia la Sua pupilla e che c'è ancora un piano per loro, lo testimonia la storia di quel popolo ancora vivo dopo tutta la storia che ha passato!!! 

 Ti abbraccio in Cristo..
Alex

R_Francesco

Pace fratello Alex..

Ho proprio il rammarico ma ho precisato che non dovrei averne... Il "mio" intento è quello di esortare ad aprirsi nel dialogo, non certo  quello di scoraggiare il visitatore... che anzi, esorto ancora una volta a prendere il coraggio a due mani e di non avere timore di nessuno di noi, l'unico che dobbiamo temere è Dio... ripeto: Coraggio...

Per quanto concerne Israele, condivido in pieno quello che tu dici... quello che è la sua storia, questo è notorio a tutti, credenti e non. Io mi riferisco all'Israele che deve essere ogniuno di noi... mi spiace di non essere stato chiaro nel mio pensiero... capita.

Pace  fratello Alex

Pace anche a te visitatore

R. Francesco

Salvezza

Salve Alex,sono certa che nessuno puo` leggere il cuore,come sono piu` che certa che tu vai oltre al giudizio che si puo` fare e dare senza conoscenza della persona,senza di essa sapere proprio nulla.  Non ho paura ne` vergogna a parlare di Gesu` che e` il mio salvatore.  Sinceramente,e` la tua espressione che mette paura,ma che in me non c`e` vergogna. Dimmi ,onestamente con il cuore sincero,puoi tu sapere se chiedo o meno l`aiuto di Dio?  in che modo una persona che commenta  sul tema divino deve secondo te parlare,vuoi dire che  deve accettare tutte le dottrine perche` tutte pensano di essere nella strada giusta e nella verita` assoluta? Se dovessi portare una religione invece di Cristo  pensi che sarrei qui`? pensi che mi darei tanto fastidio e perdita di tempo e soldi solamente che per creare disaccordi e distruggere piuttosto che costruire? Ho conosciuto Dio con profonde esperienze ,ho conosciuto Gesu` il suo amato figlio e con l`aiuto della sua potente forza dinamica lo SS, ho passato quasi dalla morte alla vita. E` per questo che nei miei post cerco sempre di includere scritture che fanno da complimento al mio tema stesso,e mi aiutano con le risposte a ponderare . Non penso che potro` cambiare nel modo che tu vuoi,perche` i commenti in qualsiasi modo avvengono sono sempre per costruire,appunto perche` solo con i vostri commenti potete aprire la porta della verita` a chi la cerca.    God bless us all Salvezza  

alex

Cara Salvezza mi devi scusare ma quando scrivo "Noto come vi sia una sorta di vergogna quando si tocca l'argomento Gesù. Si resta in silenzio, si cambia discorso. "  non era riferito a te ne a quanti si interessano di Gesù ma in generale pensavo ad amici, parenti, colleghi, purtroppo molti, che non hanno ricevuto Gesù, non sono stato chiaro, spero di averlo fatto adesso..

 Un abbraccio in Cristo, buona giornata !!!
Anche se da quelle parti forse è da dire Buona notte... (se ricordo bene dove vivi)..

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