Promesse per Gerusalemme
Gr 30:18-22
8:1 La parola del SIGNORE degli eserciti mi fu rivolta in questi termini:
8:2 «Così parla il SIGNORE degli eserciti: Io provo per Sion una grande gelosia, sono geloso di lei con grande ardore».
8:3 Così parla il SIGNORE: «Io torno a Sion e abiterò in mezzo a Gerusalemme; Gerusalemme si chiamerà la Città della fedeltà, il monte del SIGNORE degli eserciti, Monte santo».
8:4 Così parla il SIGNORE degli eserciti: «Ci saranno ancora vecchi e vecchie che si sederanno nelle piazze di Gerusalemme, ognuno avrà il bastone in mano a motivo della loro età molto avanzata.
8:5 Le piazze della città saranno piene di ragazzi e di ragazze che si divertiranno».
8:6 Così parla il SIGNORE degli eserciti: «Se ciò sembrerà impossibile agli occhi del resto di questo popolo in quei giorni, sarà forse impossibile anche agli occhi miei?» dice il SIGNORE degli eserciti.
8:7 Così parla il SIGNORE degli eserciti: «Ecco, io salvo il mio popolo dalla terra d'oriente e dalla terra d'occidente;
8:8 li ricondurrò ed essi abiteranno in mezzo a Gerusalemme; essi saranno mio popolo e io sarò loro Dio con fedeltà e con giustizia».
Ag 2:15-17 (De 30:8-10; Gr 32:37-42)
8:9 Così parla il SIGNORE degli eserciti: «Si fortifichino le vostre mani, o voi che udite, in questi giorni, queste parole dalla bocca dei profeti, nel giorno in cui viene fondata la casa del SIGNORE, per la ricostruzione del tempio.
8:10 Prima di questi giorni non c'era salario per il lavoro dell'uomo, né salario per il lavoro delle bestie; non c'era nessuna sicurezza per quelli che andavano e venivano, a motivo del nemico; e io mettevo gli uni contro gli altri.
8:11 Ma ora io non sono più per il rimanente di questo popolo com'ero nei tempi passati», dice il SIGNORE degli eserciti.
8:12 «Infatti, ci sarà un seme di pace: la vite porterà il suo frutto, il suolo darà i suoi prodotti e i cieli daranno la loro rugiada; darò a questo popolo superstite il possesso di tutte queste cose.
8:13 Così come siete stati una maledizione fra le nazioni, così, o casa di Giuda e casa d'Israele, io vi salverò e sarete una benedizione. Non temete! Si fortifichino le vostre mani!»
8:14 Infatti, così parla il SIGNORE degli eserciti: «Così come io pensai di farvi del male quando i vostri padri provocarono la mia ira», dice il SIGNORE degli eserciti, «e non mi pentii,
8:15 così di nuovo ho pensato in questi giorni di fare del bene a Gerusalemme e alla casa di Giuda; non temete!
8:16 Queste sono le cose che dovete fare: dite la verità ciascuno al suo prossimo; fate giustizia, nei vostri tribunali, secondo verità e per la pace;
8:17 nessuno trami in cuor suo alcun male contro il suo prossimo; non amate il falso giuramento; perché tutte queste cose io le odio», dice il SIGNORE.
Za 2:10-11; Is 2:1-3; Ef 3:6
8:18 La parola del SIGNORE degli eserciti mi fu rivolta in questi termini:
8:19 «Così parla il SIGNORE degli eserciti: "Il digiuno del quarto, il digiuno del quinto, il digiuno del settimo e il digiuno del decimo mese diventeranno per la casa di Giuda una gioia, un gaudio, feste d'esultanza; amate dunque la verità e la pace"».
8:20 Così parla il SIGNORE degli eserciti: «Verranno ancora dei popoli e gli abitanti di molte città;
8:21 gli abitanti dell'una andranno all'altra e diranno: "Andiamo, andiamo a implorare il favore del SIGNORE e a cercare il SIGNORE degli eserciti! Anch'io voglio andare!"
8:22 Molti popoli e nazioni potenti verranno a cercare il SIGNORE degli eserciti a Gerusalemme e a implorare il favore del SIGNORE».
8:23 Così parla il SIGNORE degli eserciti: «In quei giorni avverrà che dieci uomini di tutte le lingue delle nazioni piglieranno un Giudeo per il lembo della veste e diranno: "Noi verremo con voi perché abbiamo udito che Dio è con voi"».
Zaccaria - Indice
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