Il lavoro della preghiera

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La potenza del cielo è a nostra disposizione.
Abbiamo preso i dovuti contatti con questa potenza? Invochiamo lo Spirito della preghiera. Questo spirito ci condurrà nell’officina dove sono i condotti di questa potenza. Sopra la porta di questo locale sta scritto:
“Nulla sarà impossibile per voi”.
L’avvenire dell’opera cristiana che viene ora eseguita con tanta intensità non dipende dall’efficacia di metodologie o dall’organizzazione. Dipende dalla possibilità che lo Spirito di Dio ci persuada ad intraprendere
il lavoro della preghiera.
 
Pregare consiste semplicemente nel dire a Dio, giorno dopo giorno, quali cose ci sentiamo impotenti a compiere. Noi siamo spinti a pregare ogni volta che lo Spirito di Dio, che è lo spirito di preghiera, accentua di nuovo in noi la nostra debolezza e noi ci rendiamo conto di quanto siamo impotenti per nostra natura a credere, ad amare, a sperare, a servire, a sacrificarsi, a soffrire, a leggere la bibbia, a pregare e a combattere contro i nostri desideri peccaminosi…
 
Non mi stanco mai di sottolineare la nostra debolezza perchè essa è il fattore decisivo non soltanto nelle nostre preghiere ma anche nelle nostre relazioni con Dio.
 
(da La preghiera di O. Hallesby) 

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