Pace...
Certo che noi uomini, siamo d'una bravura "mostruosa"... mi riferisco a noi, da duemila anni a questa parte...
mentre invece, quelli ancor prima dei duemila anni, cioè da prima della venuta di Gesù, di bravura non ne avevano granché... erano ottusi!(non è vero)... Pensate... temevano l'Eterno!... Mi riferisco a Shadrac, Meshac e Abed-nego...essi, avrebbero potuto inginocchiarsi alla statua d'oro che Nebucadnetsar aveva eretta, e invece di adorarla, avrebbero potuto esprimere "dulia oppure iperdulia!..." Ma, evidentenmete, il gesto di inginocchiarsi davanti a qulcuno o qualcosa, da sempre, ha il significato di estrema dipendenza da essa ed anche, sommo rispetto!.. Cioé, quello che è dovuto a Dio!... Ecco perché, i tre, non si prostrarono alla statua, essi temettero Dio!... Non come noi, che, ci prostriamo alle statue, alle effigi e alle mummie di silicone!..
In Isaia 44:17-20, viene descritto l'operare di un uomo (di noi), il quale, si affatica nel far crescere un bosco, poi, ne trae un albero dal quale, ricava della legna da ardere... poi, con un ceppo più grande, si fa una scultura e, prostratosi ad essa, la prega affinché lo salvi!... Che ignorante!... poteva esprimere DULIA oppure IPERDULIA!... ed invece no!... Adorazione!... Idolatria!... Peccando!... Certo che noi, da Gesù ai nostri giorni, abbiamo affinato il linguaggio, ma la sostanza è sempre la stessa, lo spirito è sempre lo stesso... disubbidienti ai voleri di Dio!.. Quei tre, avrebbero potuto soccombere alle guardie e inginocchiarsi alla statua d'oro, loro, una mezza scusante l'avevano!... Ma noi?.. Noi che compiamo il viaggio per inginocchiarci davanti alle varie madonne ed ai vari "santi" che di volta in volta, vengono proposti al culto... che scusante abbiamo?... Se Dio ci dicesse:
Vieni dove Io sono ed Adorami, lo faremmo?... Si?... Ecco, Dio è lì, proprio dove sei seduto e mi stai leggendo... Alza lo sguardo al cielo e AdoraLo lì dove sei!.. Non ti costa nulla!... Amen.
Commenti
...la mente naturale dell
Venerazione? Cavillo semantico della mente dei teologi
Purtroppo e' come dici tu, caro fratello. Infatti Non solo nella scrittura è palesato che Gesù Cristo è l'unico nome che ci è stato dato per essere salvati, ma anche che Dio è un Dio geloso, ci brama, ci desidera.
Dico purtroppo perchè il nemico è riuscito nel suo intento, fino a quando non sarà definitivamente legato, di porre la creatura al posto del Creatore.
Tentò anche Gesù in questo modo nel deserto , "se mi adori..."
Un cavillo mi piace definirlo il concetto di venerazione, un cavillo semantico, ma è palese che si tratti, nella pratica nel devoto, di vera e propria adorazione.
A noi non resta che, con amore, non solo senza odio ma con "agape", intercedere, testimoniare, camminare come Lui camminò, sperando e pregando di strapparne quanti più possibili dal laccio della religiosità vuota se non quando "antiCristo", pur se non negli intenti sicuramente negli effetti.
La "buona" fede?
Pace eloah...
Proprio pochi minuti fa, ho postato uno scritto che tratta della fede malriposta, nel destinatario della fede e nel come gli si rende omaggio!.. Tempo fa, ho trattato l'argomento con un cattolico... mi ha risposto che chi adora le statue, lo fa per ignoranza. Ma le statue, sono dentro i luoghi di culto e nessuno si prende la briga di riprendere il "fedele" e informarlo che il suo atteggiamento non è cònsono al comandamento di Dio!... Anche se ci si prostra ai piedi di una statua raffigurante Gesù o al Gesù crocifisso!... Parimenti, è idolatria il "rispetto" esternato a qualsiasi immagine materiale!.. Le scritture, ci mostrano Dio in azione!... Ora è fuoco... ora e vento impetuoso... ora è un sussurro percettibile solo dalla nostra anima... chi dobbiamo adorare?... Dio in Spirito!... Non altri. Le scritture su questo sito, in massima parte, servono ai visitatori che digiuni della parola, vengono defraudati della loro semplicità e dirottati ad arte verso altri oggetti di fede... in "mala" fede!.. Ma purtroppo, sta anche scritto che: " Osea 4:6 - Il mio popolo perisce per mancanza di conoscenza.. " quella conoscenza che tutti noi, dobbiamo portare a chi non c'è l'ha... è un comandamento di Gesù... pertanto, Gesù stesso ci sta dicendo che, il Suo sacrificio risulta vano per le genti che non ne vengono informati!... La Grazia è scesa su tutti i popoli ma, non sortirà salvezza per coloro che la ignorano...
R. Francesco
L uomo che conosce